Christine Wels, finalista in Coppa del Mondo di dressage, è rimasta vittima di un calcio ricevuto da un cavallo che lei stessa stava girando alla longia. La notizia sconvolgente non è solo questa, ma riguarda anche il metodo con il quale la dressagista stava lavorando il cavallo in questione: frustandolo continuamente, su tutto il corpo e con foga.
L’animale si è ribellato per quel poco che poteva, lottando contro la ritenzione dell’equipaggiamento che indossava per venire girato alla longia, sgroppando ogni tanto e calciando verso l’amazzone, finché non è riuscito a colpirla alla testa, provocandole lesioni che si sono rivelate letali.
Christine Wels pare fosse avvezza a metodi di addestramento cruenti come questo, tanto che era stata condannata a tal merito dal tribunal regionale di Kiel nel periodo in cui lavorava presso alcuni maneggi in zona Amburgo. In seguito, la dressagista ha spostato la sua attività dalla Germania alla Danimarca e in seguito alla Renania.
Di recente, un veterinario che vuole rimanere anonimo aveva raccolto materiale fotografico dove protagonisti erano alcuni cavalli pieni di lividi e ferite aperte sui posteriori, in particolare sui fianchi, riconducibili ad un abuso da frusta lunga e speroni.
Ecco il video incriminato, vi avvisiamo che contiene immagini molto forti e violente che potrebbero turbare la vostra sensibilità:
Autore: Cecilia Casadei
Fonte: St.Georg
Fonte video: la Mia Nuova Fise
