La FEI è stata obbligata a sospendere la clausola di esclusività, che impone a tutti i cavalieri, cavalli ed ufficiali appartenenti alla Federazione Internazionale di partecipare solo a concorsi organizzati dalla stessa. Se uno di questi avesse partecipato ad un concorso non FEI, per i sei mesi successivi non avrebbe potuto partecipare ad un concorso riconosciuto dalla Federazione.
Questa clausola è stata eliminata a seguito di una diatriba che vede coinvolta la FEI e Jan Tops, quando questi ha lanciato l’idea di creare un campionato a squadre dal nome “Global Champions League” ed ha ravvisato nella regola una violazione del diritto della concorrenza dell’Unione Europea.
Dal 2016, dopo ben due anni di trattative, avrà inizio il prestigioso circuito ideato da Tops e nessun cavaliere che vi parteciperà verrà penalizzato dalla FEI. Spettacolo garantito insomma!
Jan Tops ha dichiarato: “Accogliamo con gioia l’importante decisione presa dall’Autorità Garante della Concorrenza del Belgio, senza la sospensione della clausola di esclusività sarebbe stato impossibile procedere. Non vediamo l’ora di iniziare!”.
Autore: Cecilia Casadei
Fonte: Adnkronos