GP di Olympia: Bertram Allen squalificato, provvedimento eccessivo?

21 di admin

Durante il Gran Premio del CSI5* di Olympia il cavaliere irlandese Bertram Allen, che aveva vinto la gara distaccando di ben 2 secondi Michael Whitaker, è stato squalificato perchè la sua cavalla Quite Beauty presentava un segno sul fianco destro (vedi foto).

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La Giuria ha giustificato la squalifica di Allen ai sensi dell’articolo 242.3.1 del Regolamento FEI, il quale sancisce che la squalifica dovrebbe avvenire per: “Cavalli sanguinanti sul fianco, in bocca o dal naso o con segni che indichino l’uso eccessivo di speroni o della frusta in qualsiasi punto del cavallo”.

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Questa foto è stata pubblicata dal groom di Beram Allen con il seguente testo: “Bello vedere che Quite Easy è ancora viva dopo aver perso 0,0000001ml di sangue e 0,01 della sua pelle stasera.”

Molti concorrenti come Michael Whitaker e Ludger Beerbaum hanno supportato Bertram. Secondo la rivista Horse and Hound, Whitaker “poteva a malapena vedere un segno” sul cavallo. Beerbaum ha detto alla rivista britannica; “Ho dovuto mettere i miei occhiali per vedere dov’era il segno”. Whitaker dopo la premiazione è andato da Allen per dare al cavaliere irlandese il nastro del vincitore. Allen è stato naturalmente devastato dall’accaduto.

Questi i commenti degli altri cavalieri:

“Una lametta da rasoio è un oggetto molto sicuro fino a quando non lo dai in mano ad una scimmia. E’ come dare un distintivo ad uno steward che non sa niente di Horsemanship. Bertram mi scuso per i nostri idioti. Stasera hai vinto il Gran Premio con uno stile impeccabile ed è stato bellissimo vederti” Goeff Bellington

“Bertram è stato trattato in modo molto severo. Avrei preferito vincere sul campo, ma credo che le regole siano regole e ognuno deve sottostare, ma non vedo nessun errore.” Michael Whitaker

“Mi sento vicino al mio compagno di squadra Bertram Allen che ha annientato la concorrenza vincendo il Gran Premio. E’ opinione comune di tutti i cavalieri che le regole FEI vadano riviste ed è mio parere personale che uno steward troppo zelante, insieme ad un giudice straniero e ad un presidente di giuria apatici, hanno portato il nostro sport e questo magnifico evento sotto le luci della cronaca per il motivo sbagliato.” Cian O’Connor

Non è la prima volta che in un evento britannico avviene una cosa del genere; lo stesso è accaduto per Hans-Dieter Dreher durante il Longines Global Champions Tour a Londra nel 2014.

Fonti: WorldOfShowJumping e CavallieSegugi