Mancano poco meno di 200 giorni all’accensione della fiamma Olimpica a Rio in Brasile, e non sono pochi i movimenti di mercato: cavalli che cambiano cavalieri/paesi in vista dell’ evento; mercato particolarmente animato in questi giorni considerando la data limite del 15 gennaio per i cambiamenti di passaporto dei cavalli partecipanti ai Giochi Olimpici.
Si potrebbe discutere e polemizzare a lungo sulla giustezza o no di un tale mercato, ma mi accontento di una semplice considerazione: da un lato sponsor e cavalieri pronti a tutto, pur di partecipare a un’olimpiade; dall’altro, proprietario e cavaliere pronti a rinunciare alla partecipazione per motivi economici.
Senza volere giudicare, la domanda che mi pongo è : “dove finisce l’atleta e dove inizia la professionalità?”, domanda che può tranquillamente essere posta al contrario..
Ecco gli ultimi movimenti di mercato:
Dopo avere ceduto Prince de la Mare (beguin de Moens) al magnate ucraino Alexander Onischeno,
le Haras des Grillons accoglierà Admara 2 (Padinus) il cavallo del nostro cavaliere azzurro Emanuele Gaudiano, che gareggerà ora sotto i colori colombiani, e la sella di Carlos Lopez.
Sempre in vista dei Giochi Olimpici, Sans Soucis Z (Surrealist), l’ex castrone di Darragh Kenny raggiunge le scuderie di Rodrigo Pessoa sotto la bandiera brasiliana.
Quartz de la Lande, vincitore internazionale con Roger Yves Bost è stato acquistato da Euro Stable ed affidato ad un altro cavaliere brasiliano Yuri Mansur.
A questi, aggiungiamo Eremo del Castegno, il cavallo di punta di Valentina Truppa, anche per lui la destinazione è il Brasile, presso il cavaliere Jorge da Rocha.
Un Brasile che dimostra di volere fare bella figura durante i Giochi ” in casa ” , affiancandosi anche George Morris per la preparazione della squadra di salto ostacoli.
F.D