Completo: addio a Irham de Vaiges

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Ci ha lasciato ieri, mercoledì 3 agosto, uno dei più grandi cavalli da completo azzurri: Irham de Vaiges.

Il Castrone Selle Français del 1996 da King’s Road x Kayack, sotto la sella del cavaliere Roberto Rotatori aveva raggiunto numerosi successi internazionali ( un Argento e un Bronzo a squadre al Campionato Europeo di Fontainebleau (FRA) e ai Pratoni del Vivaro rispettivamente nel 2009 e  nel 2007,  un sesto posto a squadre alle Olimpiadi di Hong Kong nel 2008, ed un meraviglioso 4 posto nel CCI4* di Badminton (GBR) nel 2009.

Poi lo stop forzato nel 2010 a causa di un problema al cuore.

Dal 2010, si è quindi potuto godere una rilassata pensione ben meritata nei bellissimi impianti delle Scuderie della Malaspina.

Di seguito, il saluto di Francesca Malaspina a Irham de Vaiges ed il post su Facebook della pagina della scuderia.

“Voglio ricordarti così come hai vissuto negli ultimi felici tuoi anni. Da quando ti abbiamo ritirato dallo sport nel 2010, allora eri al 18° della Ranking List FEI ed avevamo già in mano i biglietti dei campionati del mondo a Lexington ti ricordi Irham? Il tuo cuore aveva accusato un piccolo problema e non ce la siamo sentiti di chiederti più di quello che ci avevi regalato: un oro ed un argento europeo, quell’ ancora imbattuto 4° posto a Badminton…l’avventura alle Olimpiadi in Cina.. non si poteva chiederti di più Irham. Voglio ricordarti così felice e magnifico nella tua casa ad Ornago, dove tutto è iniziato con te, pensato e voluto per te. Dove sei stato amato e coccolato fino all’ultimo momento, fino a stamatttina quando abbiamo dovuto prendere la difficile decisione di lasciarti andare via per sempre…Ti abbiamo amato tantissimo e non ti dimenticheremo mai meraviglioso cavallo. Riposa in pace Irham”

“Questo meraviglioso progetto ha avuto inizio con te. Siamo entrati nei campi più importanti del mondo ed abbiamo potuto assistere alle gare più prestigiose. Sei stato capace di raggiungere mete che tanti inseguono da una vita.. Ora più che mai ne capisco il valore. Sai amico mio, il viaggio più importante l’ho fatto proprio dietro le quinte con te. L’apice della tua carriera, poi il ritiro per salvaguardare la tua salute e la tua meritata pensione . Oggi ci hai lasciato per sempre, te ne sei andato silenzioso e dignitoso come al tuo solito, portandoti via una parte di me. Ed io custodirò ciò che mi ha generosamente insegnato. Dietro al luccichio dei premi c’era il tuo animo discreto, nobile e riflessivo. Irham, ti auguro di essere nel prato più grande e verde. Che tu sia libero e leggero. Che niente ti possa più far male. Ci rincontreremo, e so che quando ti porterò il secchio dell’acqua per bere.. Tu puntualmente me lo rovescerai addosso. Proverò sfoderando una delle tue adorate caramelle polo … GRAZIE IRHAM, per avermi regalato questi anni al tuo fianco.. Non scorderò mai i tuoi occhi immensi, d’oro come le medaglie che ci hai regalato.. riposa in pace dalle tue prodezze amico mio… Tua Francesca”