Un’agenda ricca di appuntamenti, quella di questo Saggio delle Scuole 2016 ospitato dall’Ippodromo Militare Gen. Giannattasio – Lancieri di Montebello da venerdì 28, fino a domenica 30 ottobre.
Nella stessa manifestazione si sono, infatti, svolti anche il Campionato Italiano a Squadre, i Trofei Allievi Debuttanti e Allievi, le Finali Cavalli Italiani di 4 e 5 anni e la Finale Trofeo del Cavallo Italiano.
Ben 15 il numero delle rappresentative in gara, provenienti prevalentemente da Lazio, Liguria, Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna e delle squadre che hanno visto i propri componenti darsi battaglia per il gradino più alto del podio.
L’evento di quest’anno ha avuto la fortuna di svolgersi dopo alcuni giorni di maltempo, quindi i campi da cross erano a dir poco perfetti: umidi ma non duri o pesanti.
L’organizzazione è stata definita dai più “impeccabile” così come la location di alto livello che non ha deluso le aspettative. Critiche? Solo una: le premiazioni un po’ troppo lunghe.
Ma sono dettagli, ai ragazzi che hanno partecipato è piaciuta ogni cosa ed erano tutti soddisfatti sia dell’ambiente che delle gare.
Entrando più nel dettaglio delle classifiche, possiamo iniziare dicendo che questa è stata la 69ª edizione del Saggio. Infatti, la FISE, organizza questo evento sin dal 1947. Quest’anno, sul gradino più alto del podio, esattamente come nella scorsa edizione, abbiamo trovato il Pony Club Athlion Sabina.
Seconda vittoria consecutiva sulle quattro di proprietà dell’Albo d’Oro del Club Athlion, quindi, per la squadra sabina.
La squadra laziale seguita da Giovanni Bonaccorsi ed Alessandra Magliari Galante, supportata da Argenta Campello e composta da Margherita Bonaccorsi su Iberis De Mara, Maria De Angelis Corvi su Bluedream; Beatrice Nardilli su Fin Troppo e Eleonora De Santis su Fine and Smart VD Langenhebel ha portato a termine una prova di Salto Ostacoli che ha immediatamente definito poi la classifica definitiva, portando il team dal terzo posto dopo la prova di campagna al primo posto dopo la prova di concorso con un totale di 137,80 punti negativi.
Seconda piazza per il team del Circolo Ippico Ravennate, agli ordini di Michele Betti e formato da Asia Raggi con Milord delle Praterie, Matilde Valentini su Wild Thing, Alessandra Iacopini con Icaro, Pietro Roncuzzi su Saunderscourt Flying Lad e Federica Marchetti su Scabrus, che ha portato a termine la gara con un totale di 142.20 p.n.
Il terzo gradino del podio è stato occupato dalla squadra della Scuderia C&G, seguita da Deodato e Maria Laura Cianfanelli, che fino alla prova di cross country sembrava avere in pugno l’ottava vittoria del Saggio. Il campo ostacoli si è rivelato essere, invece, meno clemente del previsto ed ha messo a dura prova il team che già si vedeva sulla cima del podio. La squadra in questione, composta da Francesca Fioretti con Olympia 118, Edoardo Fortini su Toblerone, Silvia Valentini con Maggie, Cassandra Belli su Mr. Sandmann e Marta Tomei su Ballymac Noah, ha chiuso con 149,70 punti negativi.
Tra i tanti riconoscimenti che sono stati conferiti ai vincitori, non c’è da dimenticare di menzionare un particolare momento di commozione che si è toccato quando è stata consegnata da Teolinda Rampolla di Napoli la targa voluta dall’Anie in ricordo della figura di Albino Garbari, scomparso di recente: uomo a cui la disciplina del Completo italiano deve molto.
Per quanto riguarda il Campionato di Società, si riconferma Campione Italiano a Squadre il team del Dragoncello, con Carolina Silvestri su Red Andes Fanfare, Lavinia Brogi su Killossery Garrison Allen, Sara Grussu con Ballintogher Illusion, Camilla Peraldo Neja con L’Argentino ed Elisa Vincenti con Hyasinthe. Con i loro eccellenti capo equipe Francesa Blasi e l’olimpico Pietro Roman, la squadra ha chiuso sul gradino più alto del podio con 154,10 punti negativi.
Alle loro spalle è andato il team di Scuderia C & G, sotto la guida di Francesco Girardi e Deodato Cianfanelli, formato da Mattia Moschini su Carello 8, Alice Luciani su Sam B, Maria Sole Girardi con Mullybrannon Masterpiece, Fosco Girardi con Crispy 20 e Manfredi Maria Foschi con Master Cavalier, con un totale di 157,80.
Terza piazza, invece, per la Scuderia Sceree, agli ordini di Gianluca Gardini e formata da Elisabetta Moranzoni su Crown Boy 2, Luca Bortolamei con Santa Fee, Raffaele Mare con Gatestown Master, Mario Pavesi su Greenhall Derry River ed Elisa Torrente su Treboy, che ha portato a termine le tre prove con un totale di 162,00 p.n.
Si sono disputati anche:
Trofeo Allievi:
1° Eleonora De Sanctis (P.C. Athlion Sabina – Lazio) su Fine and Smart VD Langenhebel
2° Camilla Occleppo ( La Bollenghina – Piemonte) su Pintadera Ok
3° Alessandra Iacopini (C.I. Ravennate – Emilia Romagna) su Icaro
Trofeo Allievi Debuttanti:
1° Giulia Margherita Pavesi (Sceree ASD – Lombardia) su Scarlett Knight
2° Matilda Schiavo (C.I. Il Dragoncello – Lazio) su Free Travel
3° Gabriele Proia (P.C. Asso – Lazio) su Laught Cool King
Finali cavalli Italiani 5 anni:
1° Reuccio del Castegno – agli ordini di Robert Powala
2° Senza Fine – Nicola Datti
3° Rara del Castegno – Robert Powala
Finali cavalli Italiani 4 anni
1° Argo dell’Esercito Italiano – Raffaele Malloni
2° Walvis Bay – Simone Sordi
3° Apollo dell’Esercito Italiano – Raffaele Malloni
Foto copertina: fise.it
Foto: MM
