Fine carriera anche per Nino des Buissonnets

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A meno di 24 ore dall’annuncio ufficiale dell’imminente ritiro dei due fenomenali cavalli montati dal francese Patrice Delaveau, Ornella Mail e Orient Express, ci giunge notizia di un’altra imminente pensione per un fuoriclasse del salto ostacoli.

Si tratta dell’Oro Olimpico individuale a Londra 2012 e 4° posto ai Giochi di Rio 2016: Nino des Buissonnets.

Sono innumerevoli i piazzamenti ed i risultati di grande prestigio che questo baio è riuscito a portare a casa insieme al suo cavaliere, l’elvetico Steve Guerdat.

Una vera e propria leggenda del salto ostacoli con il proprio carattere ed il particolare stile che lo caratterizzavano.

Il suo addio alle gare si terrà davanti al pubblico del CHI di Ginevra dopo il suo ultimo GP nella giornata di domenica 11 dicembre.

“Si merita la possibilità di chiudere la sua carriera al Palexpo ed al top della forma. Ci ho pensato a lungo e duramente su di lui e su che cosa fosse meglio per lui soprattutto dopo i Giochi di Rio e non ho alcun dubbio sulla mia decisione: Nino des Buissonnets scenderà in campo per l’ultima volta a Ginevra l’ 11 dicembre. A Rio avevo dichiarato che Nino non avrebbe più partecipare a qualsiasi campionato o evento importante, solo qualche concorso. Avrà presto 16 anni, e competere a quell’età ha i suoi rischi. Rischi che preferirei non fargli correre. E poi, mi sembra più giusto fargli fare un’ultima gara mentre è al top della forma. Se lo merita! E merita soprattutto di poterlo fare “a casa”, al Palexpo di Ginevra. E’ il momento ed il posto giusto per fermarsi” dichiara Steve Guerdat.

Domenica 11 dicembre dopo il Gran Premio Rolex, una gara del Rolex Grand Slam of Show Jumping, che Guerdat ha già vinto per ben due volte in sella a Nino nel 2013 e nel 2015, questo binomio scenderà in campo insieme per l’ultima volta.
Alla fine di questo prestigioso concorso, in presenza del suo proprietario, Urs E. Schwarzenbach, la sua squadra, il suo staff e i suoi amici, il baio saluterà definitivamente il mondo agonistico.

Nato nel Nord della Francia presso l’azienda agricola Deroubaix, Nino è poi diventato una vera e propria leggenda insieme al cavaliere svizzero.
Tra i numerosi risultati, oltre a quelli già citati, vediamo le vittorie nei GP di La Baule, Helsinki e Ginevra.

Un cavallo formidabile, una “personalità” che ha fatto sognare ed entusiasmare tantissimi spettatori e che sarà salutato come merita nella giornata di domenica 11 dicembre.

Foto: Equnews