
Entriamo nel vivo delle competizioni nel Pala Fixdesign, il Padiglione 5, dove si è svolta oggi la seconda ed intensa giornata di gare.
La prima categoria al via, la H120 a tempo + barrage del Silver Tour, ha visto la vittoria di Alessia Costalla in sella a El Bulli Du Muze che ha terminato con 0/4-38.14″. Seconda piazza per Gabriele Pedini con Vanda di Sabuci che ha chiuso la sua prova con 0/4-39.93″. In terza posizione troviamo, invece, Larissa Tronci con Enieta HL e 0/4-40.20″.
Una categoria che ha visto piazzarsi 12 dei 46 partenti.
A seguire, si è svolta la H125 a due fasi. Sempre parte del Silver Tour, i binomi al via erano stavolta 48.
A firmare la categoria è Letizia Tono in sella a Alex Mrblue che termina con 0/0-25.75″. Alle sue spalle va l’amazzone del Liechtenstein Jennifer Hochstadter insieme a Thor de Talma che chiude con 0/0-27.57″. Terza piazza per un’altra azzurra: Veronica Bartolucci con SM Conalta che termina senza errori nel tempo di 27.63″.
Terza ed ultima categoria del Silver Tour, la H130 a due fasi ha visto la vittoria di Gaia Moretti e Sherif du Granit che concludono senza errori entrambe le fasi nel tempo di 27.74. Alle sue spalle, in piazza d’onore va l’amazzone slovena Lidija Grum insieme a Ultra Unica. Questo binomio non è stato abbastanza veloce da insidiare la prima posizione, ma si va a posizionare in seconda piazza con un tempo di 28.07″.
Il terzo gradino del podio ha visto Giulia Locatelli e Pellwel Kertalg chiudere senza errori le due fasi nel tempo di 28.45″.
“Sarà stata la brutta giornata, ma oggi c’era una luce un po’ particolare in campo, alcuni cavalli non hanno apprezzato molto. Ci sono stati più problemi rispetto a ieri… le categorie in sé non erano enormi, solo i larghi erano davvero pieni! C’era più gente intorno al campo che si sporgeva per guardare e questo ha causato qualche problema, ma nulla di irrisolvibile. Le gare di oggi sono state tutte piacevolissime: puntualità assoluta e grande disponibilità da parte degli addetti.”
Ad ora di pranzo la categoria che ha animato il Padiglione 5 è stata la H135 a tempo + jump off del Gold Tour.
La vittoria di questa categoria ha visto i colori della bandiera transalpina: a vincere è stato infatti il binomio francese formato da Jacques Helmlinger e Origan de Vains che hanno chiuso con un doppio netto agli ostacoli nel tempo di 33.14″ la loro performance.
Alle sue spalle troviamo Luca Merisio e Isabel FZ che nonostante il doppio zero, si devono accontentare della seconda piazza con 34.09″.
Elia Matteo Simonetti è, invece, colui che si aggiudica il terzo gradino del podio: in sella a Haiti van de Vinkhoeve termina la sua gara con 0/0 ma nel tempo di 34.22″.
La H130 a tempo, sempre per quanto riguarda il Gold Tour, ha visto un podio decisamente più variegato: in prima posizione trionfa l’ amazzone elvetica Frederique Fabre Delbos che, in sella ad Urian des Fontaines, termina con 0/54.08″.
Piazza d’onore davvero meritata per l’azzurro Nicola Visentin e Abine V che portano, invece, a termine un percorso senza errori agli ostacoli ma fermando il tempo a 55.46″.
L’amazzone britannica Tess Carmichael insieme ad Unique III va ad aggiudicarsi la terza piazza con 0/56.95″.
Ultima categoria di questa lunghissima giornata, è stata la H140 a tempo che ha visto al via ben 73 binomi.
Ulimo a partire, Luca Coata in sella a Quite Beauty, entra e si aggiudica la vittoria della categoria con 0/54.85″, lasciandosi alle spalle il secondo classificato ovvero Ernesto Vacirca con Ultimo FS che termina con 54.94″. Terza piazza per Giovanni Lucchetti e Bella Strade che si vanno a posizionare sul terzo gradino del podio grazue ad un percorso netto agli ostacoli nel tempo di 55.50″
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“Sono davvero giornate intense, se si è da soli non c’è un attimo di respiro! Oggi soprattutto le categorie erano tante e anche gli iscritti erano numerosi. Domani la musica cambia, all’ una partirà la H130 Master del Silver tour e poi ci sarà in serata la sei barriere. Si prospetta una bella giornata! Non di corsa come oggi, ma sicuramente piena!
Ma, per essere in Fiera, questo ed altro!”