Cabral (JP), oro olimpico alle Paralimpiadi di Rio 2016, è recentemente deceduto a causa di un’infezione batterica.
Insieme alla sua amazzone, la britannica Natasha Baker, questo castrone 16-enne polacco aveva vinto l’oro olimpico alle scorse Paralimpiadi di Rio de Janeiro.
Lo scorso 22 febbraio, mentre si riposava nel paddock, si era tagliato lievemente ad un arto. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che cosa sarebbe accaduto dopo.
A causa di un’infezione batterica improvvisa, è deceduto nella giornata di domenica 26 febbraio.
Il veterinario era stato chiamato per quello che sembrava una ferita abbastanza lieve e di poca importanza. Cabras è stato monitorato da vicino e, nella giornata di sabato, è stato portato in clinica a causa di un improvviso peggioramento delle sue condizioni.
Qui, hanno scoperto che doveva aver contratto un’infezione batterica, che si è rivelata essergli poi fatale.
Natasha si definisce “stordita dalla morte improvvisa” e si sfoga sui social “Sto scrivendo questo con un cuore completamente spezzato. Questo fine settimana ho improvvisamente perso la mia anima gemella, il mio migliore amico e il mio compagno di vita. JP era un cavallo unico, una vera leggenda. E’ stato scoperto con un colpo di fortuna ed ho capito subito che era quello giusto. Ha realizzato i miei sogni più e più volte. Abbiamo avuto il miglior cammino insieme e lui mi ha dato dei ricordi di cui farò tesoro per sempre. Non posso ringraziarlo abbastanza. JP mi ha dato il suo cuore e insieme abbiamo conquistato il mondo. 11 medaglie d’oro (record paralimpico), numerosi titoli nazionali ed internazionali. Abbiamo sfidato i più scettici e mi ha dato tutto quello che aveva. Aveva l’anima più gentile e il suo cuore era d’oro”.
JP era nato nel 2001 ed era di proprietà del cavaliere e giudice internazionale Christian Landolt.
Natasha aveva iniziato a lavorare con JP nel 2009. Questo binomio aveva dimostrato fin da subito di. avere un feeling speciale. Tra i migliori risultati, si evidenziano la doppia medaglia d’oro nel 2011, agli Europei e numerose altre vittorie fino alle scorse Olimpiadi di Rio de Janeiro.
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Fonte: H&H//Foto: The Gaitpost
