E’ mancato ieri, nel primo pomeriggio, Daniele Porcu, jockey italiano di soli 34 anni.
Dopo qualche tempo di cure sperimentali all’Ospedale San Raffaele di Milano, Daniele era tornato a casa per qualche giorno ma una crisi cardiorespiratoria non gli ha lasciato scampo.
Daniele Porcu era un fantino eccezionale, con una carriera particolarmente brillante iniziata a soli 16 anni.
Il suo score di vittorie conta 854 affermazioni in 6 differenti Paesi: 450 in Italia, 313 in Germania, 52 in Belgio, 24 in Svizzera, 14 in Francia, 1 nel Regno Unito.
Nel 2009, questo fantino di origini romane, si era trasferito in Germania riuscendo ad evitare il periodo di crisi che aveva poi colpito il settore dell’Ippica in Italia. Gli ultimi otto anni li ha passati spostandosi tra varie scuderie: da Iffezheim fino a Dusseldorf e Colonia, grazie al suo talento innato che lo rendeva uno dei fantini più ambiti.
All’estero ha avuto occasione di collaborare con numerose scuderie straniere, riuscendo sempre a mettere in evidenza le sue capacità.
In sella a Iquitos, lo scorso 27 novembre, aveva disputato a Tokyo la sua ultima gara prima di ricoverarsi a Milano, ovvero la Japan Cup.
Ci ha lasciati un ragazzo definito da tutti come educato, sensibile, determinato e con tanta voglia di sorridere e vivere.
Una vita spezzata, un duro colpo da accettare per tutti coloro che avevano avuto occasione di conoscerlo.
Foto: racing post
