Longines Global Champions Tour: Doha, Occhi puntati su Zorzi e De Luca
Dopo 15 tappe ospitate in 3 continenti, il Longines Global Champions Tour volge verso Doha (Qatar, 8-10 novembre).
Dopo Città del Messico, Miami Beach, Shanghai, Madrid, Amburgo, Ramatuelle/Saint Tropez, Cannes, Cascais Estoril, Monaco, Parigi, Chantilly, Berlino, Londra, Valkenswaard e Roma, sarà incaricata di qualificare il sedicesimo atleta in gara per il Longines Global Champions Tour Super Grand Prix di Praga (13 -16 di dicembre).
Sfida, quest’ultima, riservata, quindi, ai top 16 riders del 2018, ovvero i migliori individuali del Gran Premio di ogni tappa LGCT.
Al Shaqab rappresenterà anche l’ultimo trampolino di lancio verso i GC Playoffs di Praga, inedito evento che vedrà scendere in campo i primi 16 dei 19 team avversari durante l’intera stagione (i primi 4 andranno direttamente in semifinale) e che si concluderà con il titolo “Global Champions League 2018”.
Prima, però, l’arena qatarina celebrerà il podio 2018 targato “Longines Global Champions Tour”.
L’EREDITA’ DI ROMA
Il passaggio del testimone tra Roma e Doha mette nero su bianco le aspettative azzurre: è Alberto Zorzi il cavaliere in corsa per il secondo gradino del podio individuale e a squadre.
Con 237 punti, è secondo solo al britannico Ben Maher (284) – già eletto vincitore del circuito allo Stadio dei Marmi – e precede il Numero 1 della ranking mondiale Harrie Smolders (234) e il vincitore della Longines FEI World Cup Jumping di Verona Daniel Deusser (233). Zorzi ha contribuito anche al secondo posto provvisorio del suo team, i Valkenswaard United – di cui fanno parte anche il fuoriclasse tedesco Marcus Ehning, il connazionale under 25 Maurice Tebbel, l’irlandese Bertram Allen e l’olandese Jur Vrieling – che con 300 punti, seguono i London Knights (323) e lasciano dietro Miami Celtics (244 punti), Rome Gladiators (235 punti) e Shangai Swans (234).
Alberto Zorzi ha, quindi, due obiettivi: mantenere la sua seconda posizione nella classifica finale del circuito LGCT; e combattere con i suoi compagni di squadra, per divorare piazzamenti GCL in vista di Praga.
Nessun problema, invece, per il cavaliere azzurro, in vista della sfida ceca: è sua la qualifica per la competizione targata “Longines Global Champions Tour Super Grand Prix” di Praga, dopo la vittoria di Berlino.
IN FORZA ANCHE LORENZO DE LUCA
Sedicesimo nella Ranking mondiale, 7 vittorie internazionali 2018, tra le quali spicca il Gran Premio di Piazza di Siena: Lorenzo De Luca è pronto al confronto “Global” nell’arena di Doha.
Anche lui ha un duplice obiettivo: catapultare i Rome Gladiators in zona podio prima di Praga e contemporaneamente conquistare il Gran Premio qatarino per poi volare in Repubblica Ceca tra i 16 “Big” finalisti.
Fonte: Press Office Manager -Longines Global Champions Tour Roma//Foto ©Stefano Grasso/LGCT-GCL