La Gran Bretagna perde l’oro Europeo Young Riders ottenuto nel 2018 a Fontainebleau a causa di un cavallo ritrovato positivo alla Lidocaina.
Il cavallo di Harry Charles, Vivaldi du Dom, è risultato positivo alla Lidocaina, un farmaco presente nella lista delle medicazioni controllate della FEI.
Di conseguenza, l’oro europeo va alla Germania, mentre la Gran Bretagna scala e va ad occupare il secondo gradino del podio.
L’atleta tedesco Cedric Wolf è quindi promosso a oro individuale, l’austriaco Felix Koller ad argento e l’olandese Tristan Marchal a bronzo.
Dopo l’analisi di conferma sul campione B, che si è rivelato positivo alla Lidocaina, l’atleta britannico ha scelto di accettare la procedura amministrativa. Questo significa la squalifica automatica da tutti i risultati dell’evento, una multa di 1.500 CHF ed una di 2.000 CHF senza incappare in una sospensione.
Immediata la risposta del padre di Harry, Peter Charles, nonché proprietario di Vivaldi: appoggiando la FEI e le sue procedure al 100%, ha specificato che se il cavallo era risultato positivo alla Lidocaina, era a causa di una crema utilizzata in quel periodo. Di conseguenza, la contaminazione era avvenuta in modo del tutto accidentale.
“In qualche modo ci lasceremo alle spalle tutto questo e andremo avanti superando questa stressante e scioccante situazione. In ogni caso, io e mia moglie Tara non potremmo essere più orgogliosi dei risultati raggiunti da nostro figlio.”
Ricordiamo che la FEI ha stilato una nuova lista di sostanze proibite (somministrate ai cavalli) sulla base di quella entrata in vigore con il 1º gennaio 2015. Tale lista è entrata in vigore il 1º gennaio 2017.
Il documento è stato messo a disposizione dalla FEI per riscontrare l’appartenenza dei principi alla lista delle sostanze bandite o delle medicazioni controllate.
La Federazione rammenta che tale distinzione, tra le sostanze bandite e le medicazioni controllate, comporta una differente entità di sanzioni.