Dopo la firma del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020, si è subito cercato di capire cosa i proprietari di cavalli dovessero fare.
La Federazione Italiana Sport Equestri, alla luce dei contatti intercorsi ieri con l’Ufficio Sport del Governo, ha quindi fornito una prima indicazione ad atleti e/o proprietari e/o utilizzatori e/o detentori di cavalli ospitati presso i maneggi.
In caso di impossibilità da parte del gestore del maneggio di accudire e muovere tutti i cavalli, chi ha in cura uno o più animali potrà recarsi presso il circolo per governare e muovere i propri cavalli e garantire il benessere degli stessi.
Se fermati dalle Forze dell’Ordine, bisognerà segnalare che il cavallo ha necessità di cure quotidiane.
Come riportato ieri sul sito federale: “abbiamo concordato con l’Ufficio Sport del Governo che le attività necessarie per accudire e muovere il proprio cavallo, e quindi garantirne il suo benessere, ed evitare ripercussioni anche letali sulla sua salute possono rientrare nello “stato di necessità” previsto dal DPCM, che giustifica lo spostamento casa/maneggio o casa/scuderia da e per le zone assoggettate a restrizioni o ulteriori zone soggette a limitazioni.”
E’ quindi raccomandata la compilazione del modello di autocertificazione (da compilare anche a mano) messo a disposizione dalla Federazione sul proprio sito web (QUI IL LINK).
fonte: fise
