La Federazione Equestre Internazionale ha stabilito che la finale di FEI World Cup™ si farà.
E si farà come previsto a Göteborg in Svezia dal 31 marzo al 5 aprile prossimo. Nonostante la cancellazione delle numerose tappe, e in alcuni casi anche delle intere leghe del circuito di FEI World Cup™, la data è salva e finale sarà.
La FEI, però, ha contestualmente comunicato la modifica del Regolamento di accesso alla finale che, a causa della pandemia e degli annullamenti delle tappe, ha naturalmente subito un piccolo stravolgimento.
È utile precisare che per l’individuazione dei cavalieri la Federazione internazionale ha stabilito di tenere comunque in considerazione la ranking del circuito di FEI World Cup™ al 23 febbraio 2020 e non, come ipotizzato in un primo momento, la ranking tradizionale nel cui computo sarebbero rientrate anche le gare outdoor.
Le nuove regole d’accesso prevedono che saranno 10 i cavalieri ad ottenere un pass per la finale, ma ogni Paese organizzatore di tappe avrà un posto in più.
Saranno dunque, due i posti destinati all’Italia, che proprio nella primavera del 2020 avrebbe visto in finale a Las Vegas l’appuntato Emanuele Gaudiano e il 1° aviere scelto Emilio Bicocchi, che avevano ottenuto sul campo la qualifica. Una decisione accolta con grande soddisfazione dalla Federazione e anche dal selezionatore azzurro Duccio Bartalucci.
“Quando ci è giunta comunicazione da parte della FEI – ha detto il CT – che il Board aveva deciso correttamente di restituire all’Italia per la Finale di Coppa del Mondo 2021 i due posti conquistati sul campo da Emanuele Gaudiano ed Emilio Bicocchi per quella di Las Vegas 2020, ci siamo rallegrati e complimentati per questa prima importante decisione a tutela dello sport che l’insediamento di Marco Fuste al vertice del Salto Ostacoli è stato in grado di produrre ribaltando, di fatto, la loro precedente decisione che prevedeva come criterio di ammissione alla finale (qualora non si fossero potute disputare tappe di qualificazione) la classifica ranking riferita esclusivamente all’attività agonistica svolta nell’anno 2020 ( con la quasi totalità delle gare disputate all’aperto ). Una presa di posizione senza logica e fortemente criticata in via ufficiale non soltanto da noi, anche in virtù del fatto che la Coppa del Mondo è un circuito indoor, finale inclusa ovviamente. Ad ogni modo, questo nuovo scenario ha determinato la possibilità di proporre ad Emanuele Gaudiano ed Emilio Bicocchi, che avevano conquistato il pass per Las Vegas, l’opportunità di rappresentarci a Göteborg. Emanuele ha dato risposta affermativa e ne siamo molto felici, mentre Emilio, non potendo più contare su Evita e ritenendo nel percorso di crescita dei suoi attuali compagni di gara una finale di Coppa del Mondo troppo impegnativa e difficile senza un rodaggio adeguato, ha preferito declinare l’invito. Per questo, liberato un posto, – ha concluso Bartalucci – sto facendo tutte le valutazioni del caso prima di decidere e comunicare ufficialmente – nei prossimi giorni – il nominativo di chi, oltre a Gaudiano, sarà in campo a rappresentare l’Italia in questa prestigiosa competizione”.
fonte: fise