Un totale di 84 cavalli ha lasciato la sede di Valencia mercoledì e altri 22 dovrebbero partire il 18/19 marzo.
A Valencia rimarranno quindi 35 cavalli, di cui quattro ancora nell’ospedale veterinario di Valencia e sette in una vicina scuderia privata.
La Federazione nazionale polacca ha informato la FEI di aver annullato tutti gli eventi nazionali in programma fino al 12 aprile.
Il FEI Veterinary Epidemiology Working Group, che è stato formalizzato la scorsa settimana, ha inoltre tenuto la sua prima riunione formale per discutere del virus, dell’evoluzione dell’epidemia, del ritorno ai protocolli e delle misure preventive. Il gruppo è composto dai principali esperti di EHV, ovvero: la professoressa Ann Cullinan (IRL), il dott.Richard Newton (GBR), il dott. Gittan Gröndahl (SWE), il direttore veterinario della FEI dott. Guran Akerström e la dott.ssa Caterina Termine, consulente veterinaria senior della FEI, con il supporto della dott.ssa Jenny Hall, Presidente del comitato veterinario FEI. Un resoconto dell’incontro sarà pubblicato nelle prossime 24 ore.
La FEI ha ricevuto la notifica dall’International Collating Centre (ICC) della positività di otto cavalli situati in due sedi separate in Francia.
Altri cinque cavalli stanno mostrando segni clinici. Il rapporto dell’International Collating Centre (ICC) afferma che questi due focolai sono molto probabilmente collegati ad una o più competizioni che si sono svolte in Spagna nelle scorse settimane. La FEI sta ancora ricostruendo gli spostamenti dei cavalli per cercare di stabilire le sedi in cui sono stati contagiati.
Un totale di 218 cavalli ha lasciato le strutture dove si è svolto il Sunshine Tour e altre partenze sonostate programmate nei prossimi giorni. Questo lascerà poco più di 150 cavalli che completeranno il loro periodo di isolamento di 21 giorni a Vejer de la Frontera.
fonte: fei