Durante un recente incontro tra i vertici della FEI, i presidenti dei comitati tecnici FEI, i rappresentanti degli atleti e le altre parti interessate, il presidente della FEI Ingmar De Vos ha dichiarato che ci sarà un’indagine riguardo all’epidemia di EHV-1 che ha messo in ginocchio l’Europa negli ultimi mesi.
In un breve discorso di apertura, il presidente della FEI Ingmar De Vos ha ribadito che ci sarà un’indagine completa e approfondita riguardo all’epidemia di EHV-1 e che i risultati saranno pubblicati.
“Il nostro obiettivo è quello di imparare da quanto accaduto e non puntare il dito cercando colpe e colpevoli“, ha dichiarato, ringraziando anche i partecipanti e la comunità per l’incredibile lavoro squadra e per gli sforzi individuali fatti al fine di contenere l’epidemia.
Ingmar De Vos ha poi sottolineato la necessità di continuare a lavorare insieme. “Le misure che mettiamo in atto – sia a breve che a lungo termine – e la loro efficacia, dipenderanno dalla nostra capacità di collaborare come comunità, di accettare lo stesso insieme di principi e di approvarli e attuarli pienamente in ciascuna delle nostre rispettive aree di responsabilità. Questo focolaio in Europa è stato devastante. Ma tutti hanno dimostrato una grande solidarietà e sono fiducioso che oggi sarà un’altra pietra miliare nel nostro sforzo collettivo per superare questa situazione, per imparare da essa e per renderci più forti per il futuro“.
Durante l’incontro si è poi parlato delle misure di sicurezza da mettere in atto per riprendere a gareggiare il prossimo 12 aprile.
fonte: fei