In occasione della stagione sportiva 2021 di salto ostacoli, Fieracavalli – in collaborazione con FISE e Arezzo Equestrian Centre – lancia la prima edizione dell’Italian Champions Tour, un circuito di salto ostacoli a squadre.
Si tratta di 8 le tappe in calendario per altrettante location d’eccezione dove le squadre composte dai migliori cavalieri si affronteranno in Categorie a Tempo per un montepremi complessivo di 220.000 euro.
Un viaggio attraverso la Penisola che prenderà il via da Villa Borghese con il I° Team Master “Piazza di Siena”: una tre giorni di competizioni – dal 27 al 30 maggio – nel prestigioso ovale in occasione della 88a edizione dello CSIO di Roma – Master Fratelli d’Inzeo.
La tappa finale è in programma a Jumping Verona 2021 – dal 5 al 7 novembre – durante Fieracavalli, un contesto unico in un momento storico irripetibile.
Ideato e costruito per regalare a tutti, professionisti del settore e semplici appassionati, la magia della grande equitazione che rivive per lanciare un messaggio importante: in squadra si vince!Spirito d’insieme e agonismo saranno i protagonisti di questo concorso nato con l’obiettivo di riportare al centro uno dei valori fondanti dell’equitazione, il lavoro di squadra.
E questo viaggio attraverso l’Italia dell’equitazione sarà anche l’occasione per rilanciare i territori rurali e promuovere il sistema Italia attraverso la cooperazione tra eventi, centri ippici e comunità turistiche locali. Un tour agonistico che però non vuole trascurare il messaggio più ampio di cui il cavallo si fa portavoce: il ritorno a uno stile di vita e a un turismo lenti e consapevoli.
E tra gli obiettivi dell’iniziativa c’è anche quello di far scoprire fin da piccoli quella relazione straordinaria tra uomo e cavallo di cui il mondo dell’equitazione si deve fare ambasciatore perché il cavallo non è un bene di lusso, ma un beneficio per tutti coloro che lo vivono. In ogni tappa, infatti,sarà possibile partecipare al “Battesimo della Sella”, momento amatissimo da bambini e famiglie.
“Un’occasione unica per tornare a vivere di passione ed emozionarsi in un momento difficile per tutti, anche per lo sport. Una scelta precisa, concreta, che intende valorizzare il territorio e al tempostesso offrire un contributo decisivo al rilancio dell’intero movimento equestre“, afferma Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere.
“Vissuto come uno sport individuale, nasce oggi la necessità di un primo contatto, che porti un nuovo senso di appartenenza e di condivisione dei valori per la passione che ci muove. La mia esperienza di Show Director di Jumping Verona, mi ha fatto comprendere quanto fosse necessaria una spinta verso l’innovazione e lo spirito di gruppo, rinnovando il sistema e agendo di concerto con tutto il comparto equestre, ispirati dalle esperienze vincenti di altri organizzatori“, commenta Riccardo Boricchi, Sport Manager di Italian Champions Tour.
“Abbiamo vissuto un 2020 difficile e stiamo affrontando un 2021 con non poche difficoltà. I numeridella nostra Federazione, con un +66% nei primi tre mesi di quest’anno, hanno confermato che glisport equestri sono un’attività sicura da svolgere all’aria aperta e ottengono il gradimento di chi decide di avvicinarsi per la prima volta al nostro mondo. D’altro canto la nascita di nuovi progetti come l’Italian Champions Tour, ideato dalla lungimirante intuizione di Veronafiere e dalla passione di Riccardo Boricchi, non fanno altro che confermare che il nostro è un settore vivo e pieno di grandi energie da mettere a disposizione degli appassionati“, afferma Marco Di Paola, Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri.
Un abbraccio virtuale che unisce l’Italia dell’equitazione attraverso i migliori cavalieri italiani, chiamati a sfidarsi a squadre in un circuito dalla geografia prestigiosa che vuole tracciare, insieme ai territori attraversati, un nuovo futuro per il mondo equestre.
fonte: fise