Il salto ostacoli azzurro prende la rincorsa per un inizio di stagione denso di appuntamenti di primo ordine.
Lo sguardo è subito rivolto, con un po’ di curiosità per la nascita del nuovo circuito EEF, verso lo CSIO3* di Gorla Minore, in programma all’Equieffe Equestrian Centre nel fine settimana del 25 aprile, ma anche ai Campionati Italiani assoluti in calendario la settimana successiva, quella a cavallo tra aprile e maggio (29/4-2/5), che vedrà protagonisti i migliori cavalieri e le migliori amazzoni italiane a Le Siepi di Cervia. Due appuntamenti che vedranno la presenza dei selezionatori federali per valutare i binomi che parteciperanno al tradizionalissimo CSIO di Piazza di Siena atteso da tutti gli appassionati dal 27 al 30 maggio.
Nel frattempo cresce l’attesa per l’edizione 2021 dei Campionati Italiani Assoluti che animeranno il verde campo gara de Le Siepi di Cervia con il meglio che questa disciplina in ambito nazionale presenti quanto a cavalli e cavalieri.
Sarà proprio il podio del Campionato Italiano maggiore a definire i primi tre azzurri che prenderanno parte di diritto, in quota tricolore, allo CSIO di Piazza di Siena, ma anche a consegnare le prime qualifiche per la spettacolare prova delle Sei barriere che si svolgerà nell’ovale di Villa Borghese. A dirigere le coreografie del campo degli assoluti sarà uno degli chef de piste più famosi e apprezzati al mondo, Uliano Vezzani, che in questo Campionato a Cervia, da emiliano, giocherà in casa.
“Credo che la programmazione dei Campionati nel mese di aprile sia la scelta giusta – ha detto Vezzani –non solo perché consente alla Federazione di guardare alle prime qualifiche per Piazza di Siena, ma anche perché è fondamentale valutare lo stato di forma di cavalli e cavalieri prima di appuntamenti così importanti. Il campo di Cervia – sostiene lo chef de piste – per dimensioni e per tipologia di terreno è, peraltro, molto simile a quello di Piazza di Siena”.
Lo stop stabilito dalla Federazione Internazionale e poi a cascata dalle Federazioni nazionali per le questioni relative all’EHV-1 non creerà problemi secondo Vezzani.
“Stiamo lavorando a un percorso di graduale avvicinamento al Campionato Italiano – aggiunge – che sarà preceduto proprio a Cervia da un altro concorso. In quella occasione avrò modo di valutare le condizioni dei binomi e stabilire cosa proporre ai cavalieri e alle amazzoni in occasione degli assoluti, relativamente all’entità dei salti e alla tipologia dei tracciati. Una situazione utile a mettere i cavalli più a loro agio soprattutto dopo lo stop”.
Non poteva mancare il riferimento di Vezzani a Piazza di Siena. Sarà lui, infatti, a disegnare i tracciati dello CSIO d’Italia.
“Non vedo l’ora di calpestare il prato di Piazza di Siena – ha concluso Vezzani – e tra pochi giorni andrò a Roma per un sopralluogo. Come avevamo previsto il campo è ogni anno più bello e questa sarà una grande edizione. C’è tanta voglia di saltare e stiamo tutti aspettando questo grande momento, perché lo scenario è unico al mondo e credo che la scelta, assolutamente grandiosa, di ritornare all’erba contribuisce a rendere magico questo concorso. Un’operazione coraggiosa che ha visto due protagonisti: Sport e Salute e FISE. Con Marco Di Paola e Diego Nepi avevamo valutato, riflettuto, ragionato, ma sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla velocità e determinazione che li ha portati a fare un passo così importante, i cui risultati oggi sono sotto gli occhi di tutti”.
fonte: fise