
Un secondo cavallo che era presente al CSI di Opglabbeek è risultato positivo per EHV-1.
Lo ha annunciato ieri la FEI. I cavalli sono ora in una scuderia di quarantena lontano dal luogo dell’evento.
“La FEI è stata informata che un cavallo, che si trovava nel box accanto a quello precedentemente risultato positivo, è stato trovato ad EHV-1. Si tratta di un cavallo dello stesso cavaliere. Un secondo test verrà fatto prossimamente. Gli altri tre cavalli del cavaliere, sono invece risultati negativi al virus.
I cavalli erano stati precedentemente isolati a Opglabbeek, ma ora sono stati rimossi dall’area di gara. Nessuno dei cavalli ha mostrato sintomi clinici. I cinque cavalli sono stati bloccati nel database FEI e dovranno rispettare il periodo di quarantena di 21 giorni“, si legge in un comunicato della FEI.
Il C.O. del CSI di Opglabbeek ha nel frattempo informato tutti i cavalieri che avevano cavalli nella stessa scuderia e si sono offerti di pagare per il test PCR affinché i loro cavalli vengano tutelati.
Nella giornata di oggi, è poi arrivata la notizia di altri tre soggetti positivi a EHV-1.
“La FEI è stata informata che tre cavalli sono risultati positivi a EHV-1 in una scuderia in Svizzera. I risultati positivi sono stati confermati solo dopo che mercoledì sera di questa settimana un atleta era arrivato presso il CDI italiano di Ornago (ITA). A seguito della conferma dei positivi, tutti e tre i cavalli hanno lasciato la sede, come ufficialmente convalidato dal sistema di verifica dell’evento sulla FEI HorseApp. La FEI sta seguendo questa situazione insieme alla Federazione Nazionale.”