“Portare il salto in un impianto che è il tempio del trotto e del galoppo in Italia è uno stupendo risultato”.
Uliano Vezzani, lo chef de piste modenese che è nella rosa dei migliori professionisti del mondo, tecnicamente parlando, ha supportato fin dall’inizio il progetto della Milano San Siro Jumping Cup.
“Credo che questo concorso diventerà davvero importante nel panorama internazionale. Su invito di Sara Riffeser, Show Director, sono andato a vedere l’impianto quando MJC era in fase progettuale e ho immediatamente capito che c’erano tutti i presupposti per una buona partenza. Le aspettative, a quanto vedo, sono state pienamente rispettate. San Siro è un luogo magico. Da qualche anno vedo nuovamente parecchi concorsi in erba e i cavalli saltare molto bene su questo tipo di fondo. È un altro sport che personalmente trovo bellissimo. Io non ci sarò perché il mio calendario quest’anno era già fissato ma so che Paolo Rossato, bravissimo direttore di campo, farà un ottimo lavoro. Il lockdown non è ancora superato. La settimana scorsa ero in Belgio e il concorso era a porte chiuse e il week end ancora prima a Stoccolma dove c’erano posti solo per 250 persone. Il pubblico ci manca e speriamo che si possa tornare presto alla normalità.”