“Sapevo che ci sarebbero state pressioni quando sono arrivato qui, e scendere in campo in un campionato in Svezia con questo pubblico è stato incredibile“
“E’ stata una lunga settimana. Sapevo che cosa dovevo fare oggi: dovevo entrare e cercare di saltare chiaro e rimanere nel tempo. H&M All In ha davvero meritato la medaglia!“
Peder ha elogiato il suo cavallo senza risparmiarsi. “Negli ultimi sei mesi questo Campionato è stato il mio obiettivo principale. Ad essere onesti, quando ho ottenuto l’argento a Rio mi sono infastidito dal fatto che ero stato troppo lento nel salto. Per questo, il mio obiettivo è stato quello di diventare un cavaliere sempre più veloce”.
Ma non sono solo questa determinazione e questa fiducia tra cavallo e cavaliere a far capire quanto questo binomio si sia meritato la medaglia d’oro in questa edizione dei Campionati Europei.
Un anno fa, poco dopo le Olimpiadi di Rio e dopo l’argento vinto alle spalle di Nick Skelton e Big Star, H&M All In aveva subito un intervento chirurgico a causa di una forte colica: sulla sua carriera era, così, comparsa un’ombra che non sembrava potesse scomparire.
Eppure siamo tutti qui ad ammirare questo binomio che, dopo quattro giorni di percorsi netti, eccezion fatta per la barriera di oggi nell’ultimo round, ha ottenuto il gradino più alto del podio.
Dopo la brutta colica affrontata da All In scorso anno, il cavaliere 45-enne non ha mai dubitato riguardo ad una possibile ripresa di questo castrone belga di 11 anni da Kashmir van Schuttershof.
Così, senza fretta ma con un obbiettivo ben preciso in mente, il binomio ha ricominciato ad uscire in gara in occasione del CSI3* di Arezzo a fine marzo.
Lummen, La Baule, Rotterdam (con la vittoria in Coppa delle Nazioni e nel Gran Premio), Parigi e Falsterbo sono solo alcune delle mete che hanno visto scendere in campo con successo questo binomio che è ritornato a competere ai massimi livelli più forte che mai.
Il risultato ottenuto oggi a Göteborg è la dimostrazione che con dedizione, pazienza ed impegno, tutto è possibile e tutto può essere realizzato.
Nulla è impossibile da ottenere: neanche vincere in casa un’oro individuale ed un argento a squadre in occasione di un Campionato Europeo dopo aver passato l’inverno più cupo della propria carriera.
Foto/Fonte: wosj//riservata//FB
