L’Agenzia Mondiale Anti-Doping ha comunicato che ci sono recentemente stati dei cambiamenti nell’elenco delle sostanze proibite per gli atleti e nella lista delle sostanze proibite/medicazioni controllate per i cavalli.
L’agenzia mondiale anti-doping (WADA) è stata fondata al fine di poter controllare l’effettiva coerenza riguardo ai metodi e alle applicazioni del regolamenti antidoping all’interno delle organizzazioni sportive.
Recentemente, la FEI ha dichiarato che ci sarebbero stati dei cambiamenti nell’elenco delle sostanze proibite per l’uomo con l’uscita della lista valida per il 2018.
Da questo elenco sono stati rimossi alcool e cannabidiolo (un composto a base di cannabis che ha benefici medici).
Tuttavia, non bisogna dimenticare che il cannabidiolo viene estratto dalle piante di cannabis e che, quindi, può contenere anche varie concentrazioni di THC, che rimane una sostanza proibita.
Questa nuova lista sarà valida a partire dal 1° gennaio 2018.
Ovviamente, ci sono anche delle eccezioni: gli atleti che hanno l’autorizzazione medica per l’utilizzo di una sostanza proibita, possono essere ospitati nei vari eventi se soddisferanno i criteri indicati nello standard internazionale per l’esenzione ai fini terapeutici (ISTUE).
Altre modifiche riguardano l’aggiunta alla lista di sostanze proibite nella lista per i cavalli, quali: l’acido clodronico, l’etanolo, la quetiapina, il bromuro di potassio e il Piper Methysticum (Kava).
Sono state inoltre riclassificate alcune sostanze dalla lista delle sostanze proibite a quella delle medicazioni controllate e viceversa.
Si consiglia agli atleti di leggere e familiarizzare con queste due nuove liste prima che entrino in vigore nel gennaio 2018.
Fonte: equnews
