Arrivano grandi novità per la disciplina del Dressage dall’Assemblea Generale della FEI in corso di svolgimento a Montevideo in Uruguay.
All’incontro, erano riunite tutte le federazioni equestri del mondo.
Per l’Italia erano presenti per la FISE il Presidente federale Marco Di Paola, il Responsabile del Dipartimento Dressage e dei rapporti internazionali Cesare Croce e la Coordinatrice dei rapporti internazionali per gli uffici federali Andrea White.
Le novità per il dressage arrivano dalle riunioni tecniche delle varie discipline: per quanto riguarda il Dressage, è stata presa in considerazione la proposta riguardante il metodo Hi/Lo dropscore.
Il metodo Hi/Lo dropscore prevede che per ogni figura di dressage il voto più alto ed il voto più basso vengano scartati.
Questo accorgimento si basa sul fatto che il Collegio Giudicante sia in effetti un team e consentirà di evitare che il giudizio di un singolo giudice determini un piazzamento a discapito dell’opinione generale del Collegio Giudicante e, soprattutto, a vantaggio o svantaggio non giustificato dei binomi in gara.
Durante la discussione è stato deciso non introdurre, ma di sperimentare l’Hi/Lo dropscore e contestualmente di sperimentare anche la proposta della Federazione Italiana Sport Equestri che, dopo essere stata ripetutamente portata all’attenzione della platea con apprezzamenti, è stata quindi acquisita dalla Federazione Internazionale.
La FEI ha infatti ha stabilito di sperimentare anche la proposta FISE per il 2018 in una serie di eventi internazionali da individuare.
Questo sistema in Italia era stato adottato da subito, in attesa dell’approvazione del nuovo Regolamento Generale e di disciplina, fino a febbraio 2018. Dopo l’acquisizione della sperimentazione anche da parte della FEI, il Dipartimento Dressage proporrà al Consiglio Federale di estendere la sperimentazione a tutto il 2018.
L’Italia effettuerà il primo test dell’Hi/Lo Dropscore il prossimo fine settimana a None negli impianti dell’Horsebridge (24/26 novembre).
I giudici saranno cinque: Laura Berruto (Presidente), Alessandro Poncino, Massimo Buzzi, Nicoletta Milanese, Tina Karkkolainen (giudice straniero).
“L’Italia, ha dichiarato il Presidente federale Marco Di Paola, torna a dire la sua, non solo con i risultati sul campo, ma partecipando attivamente alla gestionale degli sport equestri internazionali. La decisione della FEI di adottare e sperimentare la nostra proposta è senz’altro la conferma che stiamo lavorando nella giusta direzione. Abbiamo cercato di dare il nostro contributo e la Federazione Internazionale ha giudicato valida la nostra proposta: un motivo di grande soddisfazione per tutti noi e per gli sport equestri italiani”.
Foto/Fonte: cs-fise