FEI: ecco alcune decisioni prese all’ Assemblea Generale in Uruguay

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Si è finalmente svolta in Uruguay dal 18 al 21 novembre l’ attesa Assemblea Generale della FEI.

Ecco di seguito alcuni degli argomenti di cui si è discusso e alcune delle scelte prese dalla Federazione Equestre Internazionale.

Il tedesco Stephan Ellenbruch è stato eletto Presidente del FEI Jumping Committee in occasione dell’Assemblea Generale della FEI che si è conclusa martedì a Montevideo in Uruguay.

Ellenbruch si appresta, quindi, a prendere il posto dello statunitense John Madden, in carica dal 2011.

Membro del FEI Jumping Committee da novembre 2012 fino al 2016, Ellenbruch è stato anche Vicepresidente dal 2015-2016. È stato inoltre membro di diversi gruppi di lavoro della FEI ed è stato Giudice di Salto Ostacoli Internazionale dal 2000.
Ellenbruch ha anche lavorato come Presidente di Groud Jury e Presidente della Commissione di Appello nei principali eventi equestri come come Campionati, Giochi e altri eventi di spicco in tutto il mondo.

Il tedesco si dimetterà dal suo attuale incarico come Presidente dell’ International Jumping Officials Club (IJOC) all’Assemblea Generale prevista per Febbraio 2018.

Altra novità nel Comitato della FEI è la sostituzione di Kamal Bahamdan con lo spagnolo Santiago Varela.
John Madden, primo Vicepresidente uscente e Presidente del FEI Jumping Committee, è stato invece nominato Vicepresidente onorario della FEI.

Tra le novità di questa Assemblea spicca la decisione del Bureau della FEI di riaprire le candidature per ospitare l’edizione 2022 dei FEI World Equestrian Games ™.

La notizia è stata confermata ieri, in seguito alla recente decisione del Comitato di Samorin, in Slovacchia, di non firmare l’accordo di accoglienza.

Nonostante lunghe discussioni con la FEI, il team di Samorin ha ritirato la sua offerta“, è stato dichiarato sul blog dell’Assemblea Generale della FEI.
Riguardando le tempistiche, la location dei FEI World Equestrian Games ™del 2022 verrà assegnata e comunicata il prossimo novembre 2018. “Siamo certi che ci saranno degli ottimi candidati, ma questi sono Giochi complessi e dobbiamo assicurarci di gestirli nel modo giusto“, ha detto ieri il Presidente della FEI all’Assemblea Generale.

Ma arriviamo ora ad una delle discussioni più attese di tutta l’Assemblea Generale della FEI: quella riguardante il sistema di inviti e iscrizione nei concorsi internazionali.

Quella di ieri è stata senza dubbio una delle giornate più intense di tutta l’Assemblea Generale: infatti, riguardo alla disciplina del Salto Ostacoli, sono state fatte delle votazioni per tutti i punti di cui si è tanto discusso in questo 2017.

Per quanto riguarda le paranocche, solo quelle utilizzate esclusivamente a scopo protettivo, come descritto nel Manuale dei Jumping Stewards, potranno essere utilizzate.

  • Dal 1/1/2019: la restrizione si applica ai cavalieri di pony, ai Children, agli amatori, ai veterani.
  • Dal 1/1/2020: la restrizione si applicherà agli U25, Young Riders e Junior.
  • Dal 1/1/2021: la restrizione si applica a tutte le categorie.

Tutte le altre regole, proposte e modifiche al regolamento sono state approvate in blocco.

Le procedure di qualifica proposte per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 per tutte e tre le discipline olimpiche sono state approvate dall’Assemblea Generale e saranno ora indirizzate al Comitato Esecutivo del CIO per l’approvazione finale nel 2018.

È stato dato un chiarimento sulla scadenza per raggiungere i Minimum Eligibility Requirements (Certificate of Capability) in tutte e tre le discipline, modificando il 18 maggio 2020 a “cinque settimane prima della scadenza per Tokyo2020“. Tale scadenza sarà concordata tra il CIO e Tokyo 2020 il prossimo anno.

 

 

 

 

 

Foto/Fonte: wosj