Ha avuto inizio venerdì lo CSIO austriaco giovanile di Lamprechtshausen.
Sulla scia delle giornate di venerdì e sabato, anche in questa domenica non sono mancati i buoni risultati azzurri in questo appuntamento giovanile.
Tra le categorie di maggior importanza, oggi, spiccavano le due Coppe delle Nazioni riservate ai Children e ai team Pony.
La Nations Cup Children ha visto il Team Italia prevalere tra tutte le squadre con (4) penalità totali.
La squadra era formata da: Gian Bautista Cano su Suarez (4/4), Lorenzo Patrese su Velvet (0/4), Sveva Smiroldo su Carioca (0/0) e Tommaso Arricca con Ismira De Reve (0/0).
A seguire, hanno completato il podio le squadre di Olanda e Gran Bretagna.
“Anche nella Coppa delle Nazioni Children – ha commentato il capo equipe Marco Bergomi – l’elevato numero di squadre al via (9 nazioni) ed il percorso molto tecnico e impegnativo, hanno confermato la tendenza ad uniformare il livello di difficoltà in tutti gli CSIO appartenenti alla Youth Nations Cup Series. La squadra italiana, dopo aver chiuso la prima manche con zero penalità complessive a pari merito con Germania e Olanda, è riuscita a ripetere un’ottima prestazione anche nella seconda, con 4 sole penalità, distaccando le due blasonate avversarie e aggiudicandosi la Coppa (1 Italia, 2 Olanda e 3 Inghilterra che ha recuperato sulla Germania). Oltre alla grinta messa in campo nella prima manche – ha aggiunto Bergomi – ho molto apprezzato la capacità di mantenere la concentrazione da parte dei nostri Children nella seconda parte della gara, che ha consentito loro di ripetere gli ottimi percorsi eseguiti nel primo giro. Questa caratteristica, considerata la loro giovane età, rappresenta un ottimo presupposto per la loro crescita tecnica nel futuro”.
La Coppa delle Nazioni Pony, invece è andata alla squadra della Gran Bretagna.
Piazza d’onore per l’Italia, davanti alla Germania.
Il team agli ordini del capo equipe Giuseppe Forte era composto da Milla Lou Jany Polizzi su Donja (0/0); Edoardo Lucci su Backroad Sunrise (0/4); Bianca Ciocca su Saphir de Cormeilles (8/0), Chiara Saleri su Vales Blue Melody (8/5) ha chiuso con 12 penalità totali.
Grande soddisfazione da parte del capo equipe e tecnico della nazionale Giuseppe Forte. “Sono molto soddisfatto del risultato della squadra Pony in questa Coppa delle Nazioni, ha dichiarato Forte. Il percorso molto selettivo ha causato l’eliminazione di tre delle sette squadre al via nella prima manche. Nella seconda manche si è trattato di una partita a due tra l’Inghilterra e l’Italia, le uniche due squadre ad aver portato a termine la prima con un numero contenuto di penalità (rispettivamente 4 e 8). I nostri hanno provato ad insidiare gli inglesi fino all’ultimo percorso ma l’Inghilterra ha chiuso senza penalità la seconda manche non lasciando possibilità agli azzurri, pur meritevoli di aver totalizzato solo 4 penalità in seconda manche”.
Per quanto riguarda le categorie di contorno, nella 125 Children Big Tour ha prevalso Lucrezia Ferigo con Elles (0/67.94″). Nella stessa prova ha poi concluso 11^ Virginia Maggi con Cuta (8/65.12″).
Nella 125 a tempo del Big Tour Pony, invece, si sono piazzati: 4^ Mathilda Mercury con Marcello (4/70-07″); 5^ Beatrice Poli con The Whispering Bush (4/71.60″); 6° Lorenzo Patrese con Vevette St. Loise (4/72.67″) e 10^ Lucrezia Ferigo con Omey Cove (19/83.49″).
La 145 a barrage Qualifier for the European Youngster Cup U25 World Final Salzburg 2018, d’altro canto, ha visto piazzarsi soltanto Giuseppe Carrabotta, 5° con Corin Winn (4/74.49″).
Nella 125 Junior ha prevalso Micaela Bosso su Bibanta (65/46.51″) mentre ha terminato 6° Gianluca Gennusa con Harlekijn (65/50.07″).
Foto: FB