Presentata alla stampa la 4^ edizione del Longines Global Champions Tour Roma

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Presentata alla stampa la 4^ edizione del Longines Global Champions Tour Roma.

Otto tra cavalieri e amazzoni a scendere in campo per l’Italia.

Lo Stadio dei Marmi “Pietro Mennea” ha ospitato ieri, martedì 4 settembre, la Conferenza Stampa di presentazione del Longines Global Champions Tour Roma, in programma, per la sua 4^ edizione consecutiva, dal 6 al 9 settembre.

Presenti per la Federazione Italiana Sport Equestri il Segretario Generale Simone Perillo, il Selezionatore della Nazionale di Salto Ostacoli Duccio Bartalucci e due degli otto italiani in gara nel CSI5*, il 1° Aviere Capo Emilio Bicocchi e l’Aviere Capo Luca Marziani.

Le dichiarazioni

 Simone Perillo

“Quarta edizione di un evento straordinario, cornice meravigliosa per gli sport equestri: Roma con Piazza di Siena ed il Global si pone al centro dell’equitazione mondiale. Non stupisce che questo circuito venga definito “La Formula 1 del salto ostacoli”. Io che ci ho lavorato, confermo che il Longines Global Champions Tour ha molto in comune con la Formula 1”.

Duccio Bartalucci

“Qui al Global abbiamo i cavalieri che hanno condotto una brillante stagione agonistica. Questo di Roma è l’ultimo appuntamento prima di dare le definitive per i Mondiali di Tryon (19/23 settembre). Proprio in vista dei Mondiali, doseremo molto le prestazioni di Tokyo du Soleil. Non ho memoria di un cavaliere che abbia effettuato nove percorsi netti consecutivi in Nations Cup, come ha fatto questo cavallo agli ordini dell’aviere capo Luca Marziani. Forse bisogna tornare a Jappeloup con Pierre Durand”. 

Emilio Bicocchi

“Il Longines Global Champions Tour Roma è fondamentale per l’equitazione e per il salto ostacoli italiano. Allo Stadio dei Marmi si salteranno percorsi di elevata qualità tecnica in un contesto incredibile”. 

Luca Marziani

“Giocare in casa è una bella emozione. L’anno scorso ho vissuto questo concorso da spettatore e sono molto felice di tornare qui da atleta. Insieme a Tokyo porterò Don’t Worry B, un cavallo che deve ancora completarsi fisicamente ed acquisire consapevolezza dei suoi mezzi, ma già dimostra di avere molta qualità”.

Il Presidente della FISE Marco Di Paola, che per impegni precedentemente assunti ha potuto raggiungere lo Stadio dei Marmi a lavori già iniziati, ha aggiunto: “Dopo la 86^ edizione dello CSIO di Piazza di Siena avere una seconda chance con un evento di questa portata a Roma è importantissimo. Lo sport per noi è fatto dalla base, ma soprattutto dalla visibilità che ci danno questi grandi eventi. Per questo dobbiamo ringraziare il CONI che ci ha dato questa opportunità, e dobbiamo ringraziare Jan Tops per aver scelto Roma come tappa del Global Champions Tour, che per noi è un onore poter ospitare”.  

Ricordiamo che In virtù del ranking salteranno di diritto a Roma, come preannunciato il 1° aviere Lorenzo De Luca (Halifax va het Kluizebos; Cynar VA), il carabiniere scelto Emanuele Gaudiano (Caspar 232, Carlotta 232) e il 1° caporal maggiore Alberto Zorzi (Contanga 3, Danique). Gli altri cinque cavalieri sono stati individuati dal selezionatore della nazionale Duccio Bartalucci: 1° aviere capo Emilio Bicocchi (Call Me, Faliane W), carabiniere scelto Bruno Chimirri (Tower Mouche), Gianni Govoni (Antonio, Quirama Il Palazzetto) che ritorna in gara con il suo Antonio, 1° aviere capo Giulia Martinengo Marquet (Princy, Verdine Sz), aviere capo Luca Marziani (Don’t Worry B, Tokyo du Soleil).

video clip

 

 

 

 

 

foto/fonte: fb/fise