Si è svolta ieri a Piazza di Siena la prima ricognizione del terreno in erba da parte dello chef de piste Uliano Vezzani.
Anche in questa edizione numero 87 dello CSIO di Roma Piazza di Siena – Master fratelli d’Inzeo sarà Vezzani a disegnare i percorsi gara.
“Le piogge di questi giorni a Roma non hanno minimamente compromesso il manto erboso dell’ovale di Piazza di Siena. Secondo me si potrebbe saltare anche oggi, chiaro che un po’ di sole sarebbe ben accetto. L’erba, posata un anno e mezzo fa, si è ben consolidata e dunque ci sono tutti i presupposti per la sicurezza dei cavalli e dei cavalieri e il pubblico potrà assistere a gare spettacolari”.
Valeriano Bernadini, agronomo del CONI da 25 anni, è l’uomo che insieme alla sua squadra, va il merito di aver fatto crescere e poi curato con attenzione e professionalità il manto erboso di Piazza di Siena.
“La prima cosa da fare era ridurre il ristagno idrico, anche perché in Piazza di Siena la pioggia non è mai stata una rarità. Quindi abbiamo realizzato una ragnatela sotterranea di drenaggi che convogliano verso la via fognaria. Per ottenere un buon risultato, abbiamo reinterpretato il terreno sulla base di indagini fatte su altri campi. Abbiamo utilizzato un’erba molto resistente, la festuca arundinacea, rinforzata con un incrocio di gramigne. Durante la stagione invernale abbiamo vigilato, coccolato il verde, gestito l’aspetto fitosanitario e il calendario dei fertilizzanti. Ma oltre al campo gara attenzione abbiamo riservato a tutta l’area circostante: siepi, bordure, alberi. Perché a Villa Borghese, dove tutto è di arte e storia, ogni albero è un monumento e un pezzo unico di Roma”.
Le gare nel campo in erba inizieranno giovedì 23 maggio con la 150 a tempo Premio ENI alle 14:15.
fonte: pds