Il fuoriclasse di 51 anni Eric Lamaze si è aperto qualche giorno fa davanti alle telecamere di RMC Sport, un’emittente francese.
Il cavaliere canadese ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato pubblicamente del tumore al cervello contro cui sta combattendo da circa un anno e mezzo.
“Mi ci è voluto molto tempo per riuscire a parlarne con le persone intorno a me“, ha detto Lamaze a RMC Sport.
“L’ultima cosa che volevo era spaventarli. Non sapevo come dirglielo. Avevo limitato la vita sociale, andavo a letto molto presto, cercavo di continuare a stare in sella ed avevo deciso di continuare a provarci fino al momento in cui non ci sarei più riuscito. La mia mente funzionava bene ma il mio corpo no. Poi ho deciso di lasciare gli Stati Uniti perché pensavo che fosse la fine.”
Eric Lamaze è sempre stato un combattente. Lo era quando faceva sognare il mondo del Salto Ostacoli insieme a Hickstead, lo è stato in questi anni e lo sarà sempre, ora più che mai.
Che ci fosse nell’aria il sentore che qualcosa di grave lo affliggesse era quasi ovvio. Il suoi temporanei allontanarsi dalle gare, il riprendere, i forfait… non è che non ci fossero voci più o meno smentite e/o confermate. E’ che sembrava che tutti avessero paura di dirlo, di ammetterlo. Perché viviamo in un mondo già ingiusto di suo e questa ennesima ingiustizia da parte della vita è andata a colpire una persona incredibile e che proprio non lo meritava.
Ora, dopo un anno e mezzo, Lamaze è riuscito a parlarne pubblicamente, spezzando quella sorta di opaca bolla che ricopre sempre la parola “cancro”. E lo fa con alle spalle un ritorno in campo gara, dopo alcuni mesi di stop, avvenuto a Wellington, in occasione del Winter Equestrian Festival lo scorso marzo, a cui sono seguiti il Global Champions Tour di Miami, il Royal Windsor Horse Show in Inghilterra e lo CSIO5* di La Baule, in Francia.
Dopo una vita costellata di vittorie e piazzamenti in cui non sono mancate varie difficoltà, Eric Lamaze torna a insegnare al mondo cosa vuol dire essere tenaci e forti anche quando la vita sembra fare di tutto per piegarti. E lui è un cavaliere immenso, una persona con il coraggio di un leone ed un grande cuore: ha sempre combattuto e continuerà a farlo in ogni ambito, finché potrà.
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