Al via oggi l’attesissimo evento a 5* londinese in scena all’ Olympia Horse Show
Era grande l’attesa per questo CSI5* britannico iniziato oggi, che vedrà anche svolgersi, nella giornata di domenica 18 dicembre, l’ottava tappa di FEI World Cup.
Come già detto, per l’Italia avremo in campo in questo prestigioso evento: Piergiorgio Bucci con Bobby Brown, Casallo Z, Driandria e Lorenzo de Luca con Balou de Coeur Joye; Limestone Grey e Halifax van het Kluizebos.
La prima categoria della giornata, per quanto riguarda il salto ostacoli, è stata la 140 Warm Up a fasi.
Tra i 23 binomi al via, a primeggiare è stato il cavaliere irlandese Anthony Condon in sella a Fiona v/h Lemmenshof. che ha chiuso la sua prova con 0/0-31.80″.
A seguire, completano il podio Laura Renwick con Dominant H (0/0-33.88″) e Marcus Ehning con Comme Il Faut (0/0-37.17″).
Si posizionano, invece, più in basso nella classifica i nostri due azzurri: Lorenzo de Luca e Limestone Grey portano a termine un bel netto in prima fase con la sola sbavatura di una penalità sul tempo andando ad occupare la 13^ piazza; mentre Piergiorgio Bucci e Casallo Z chiudono con 4 penalità la prima fase e vanno a terminare, in 19^ posizione.
La seconda categoria della mattinata, ha visto la vittoria tingersi dei colori della bandiera tedesca.
La 155 a barrage “Santa Stakes” iniziata verso mezzogiorno circa, è stata vinta dell’eccezionale cavaliere tedesco Daniel Deusser in sella a Hidalgo VG (0/0-36.05″).
Dopo una serrata battaglia all’ultimo secondo nel barrage, la piazza d’onore è andata, infine, al cavaliere britannico Ben Maher con il sauro Don Vito. Questo binomio ha portato a termine entrambe le parti della gara senza errori agli ostacoli, andando a superare le fotocellule in 36.27″.
Sul terzo gradino del podio abbiamo avuto occasione di vedere, invece, Malin Baryard-Johnsson e H&M Cue Channa (0/0-37.38″) per la Svezia.
Per quanto riguarda i binomi italiani, Piergiorgio Bucci e Driandria chiudono in 6^ piazza con 0/0-39.43″ mentre Lorenzo de Luca e Balou de Coeur Joye scivolano in 26^ posizione con 12 penalità complessive nel percorso base.
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