L’Italia torna a vincere nella tappa romana di FEI Nations Cup a Piazza di Siena!
Ha avuto inizio oggi alle 14:30 la tappa italiana di FEI Nations Cup.
L’Italia ha schierato un vero dream team in questa categoria: Piergiorgio Bucci con Casallo Z; Bruno Chimirri con Tower Mouche; Lorenzo De Luca con Ensor de Litrange Lxii; Alberto Zorzi con Fair Light van’t Heike.
Dopo la 1^ manche, la classifica vedeva: 1) Italia (4 penalità); 1) Olanda (4 penalità); 3) Svezia (7 penalità); 4) Francia (12 penalità); 5) Irlanda (13 penalità); 5) Spagna (13 penalità); 7) Svizzera (16 penalità); 8) Canada (17penalità).
Italia, quindi in testa dopo la prima manche al pari con la squadra olandese. Tanta la soddisfazione e tante le speranze per la 2^ parte della gara!
Alla fine, il team azzurro ha terminato con un totale di 9 penalità tornando ad occupare il gradino più alto del podio dopo ben 32 anni, con una vittoria meravigliosa!
L’Italia ha collezionato nel tempo ben ventisette vittorie, 28 con quella di oggi: la prima ottenuta nel 1926, con Tommaso Lequio di Assaba su Trebecco, Alessandro Bettoni Cazzago su Scoiattolo e Giorgio Pacini su Zanghera, e l’ultima, prima di oggi, nel 1985 con Graziano Mancinelli su Karata, Giorgio Nuti su Silvano, Bruno Scolari su Joyau d’Or A ed Emilio Puricelli su Impedoumi.
Nello specifico, gli azzurri del dream team odierno hanno portato a termine la loro gara con: Piergiorgio Bucci e Casallo Z (4/0); Bruno Chimirri e Tower Mouche (9/13); Lorenzo De Luca e Ensor de Litrange Lxii (0/5); Alberto Zorzi e Fair Light van’t Heike (0/0).
“Una vittoria che era nell’aria, anche se nessuno osava dirlo ad alta voce. Più volte abbiamo sfiorato l’ambita vittoria, e stavolta siamo riusciti a dimostrare che l’Italia è ritornata a splendere grazie a questa fenomenale squadra!”
Un testa a testa con l’Olanda che, però, ha visto sfumare il sogno di una possibile vittoria, andando in 2^ piazza con 13 penalità.
Il team olandese era formato da: Dubbeldam Jeroen con SFN Zenith N.O.P. (26/ret); Houtzager Marc con Sterrehof’s Calimero (4/1); Schröder Gerco con Glock’s Cognac Champblanc (0/4); Vrieling Jur con VDL Glasgow vh Merelsnest (0/4).
Terza piazza, infine, per il team irlandese con 17 penalità formato da: Mcauley Mark con Utchan de Belheme (5/4); Breen Shane con Golden Hawk (4/0); Kennedy Paul con Cartown Danger Mouse (4/8); Sweetnam Shane con Chaqui Z (9/0) a pari merito con quello spagnolo che aveva schierato Manuel Fernandez Saro con U Watch (17/9); Cordon Pilar Lucrecia con Galine la Cour Zichelhof (4/4); Eduardo Alvarez Aznar con Rokfeller de Pleville Bois Margot (1/0); Sergio Alvarez Moya con Arrayan (8/0).
A seguire, la classifica ha visto: 5^ Francia (20); 5^ Svezia (20); 7^ Svizzera (24); 8^ Canada (29).