
L’Italia torna a vincere nella tappa romana di FEI Nations Cup a Piazza di Siena!
Ha avuto inizio oggi alle 14:30 la tappa italiana di FEI Nations Cup.
L’Italia ha schierato un vero dream team in questa categoria: Piergiorgio Bucci con Casallo Z; Bruno Chimirri con Tower Mouche; Lorenzo De Luca con Ensor de Litrange Lxii; Alberto Zorzi con Fair Light van’t Heike.
Dopo la 1^ manche, la classifica vedeva: 1) Italia (4 penalità); 1) Olanda (4 penalità); 3) Svezia (7 penalità); 4) Francia (12 penalità); 5) Irlanda (13 penalità); 5) Spagna (13 penalità); 7) Svizzera (16 penalità); 8) Canada (17penalità).
Italia, quindi in testa dopo la prima manche al pari con la squadra olandese. Tanta la soddisfazione e tante le speranze per la 2^ parte della gara!
Alla fine, il team azzurro ha terminato con un totale di 9 penalità tornando ad occupare il gradino più alto del podio dopo ben 32 anni, con una vittoria meravigliosa!

Nello specifico, gli azzurri del dream team odierno hanno portato a termine la loro gara con: Piergiorgio Bucci e Casallo Z (4/0); Bruno Chimirri e Tower Mouche (9/13); Lorenzo De Luca e Ensor de Litrange Lxii (0/5); Alberto Zorzi e Fair Light van’t Heike (0/0).
“Una vittoria che era nell’aria, anche se nessuno osava dirlo ad alta voce. Più volte abbiamo sfiorato l’ambita vittoria, e stavolta siamo riusciti a dimostrare che l’Italia è ritornata a splendere grazie a questa fenomenale squadra!”
Un testa a testa con l’Olanda che, però, ha visto sfumare il sogno di una possibile vittoria, andando in 2^ piazza con 13 penalità.
Il team olandese era formato da: Dubbeldam Jeroen con SFN Zenith N.O.P. (26/ret); Houtzager Marc con Sterrehof’s Calimero (4/1); Schröder Gerco con Glock’s Cognac Champblanc (0/4); Vrieling Jur con VDL Glasgow vh Merelsnest (0/4).
Terza piazza, infine, per il team irlandese con 17 penalità formato da: Mcauley Mark con Utchan de Belheme (5/4); Breen Shane con Golden Hawk (4/0); Kennedy Paul con Cartown Danger Mouse (4/8); Sweetnam Shane con Chaqui Z (9/0) a pari merito con quello spagnolo che aveva schierato Manuel Fernandez Saro con U Watch (17/9); Cordon Pilar Lucrecia con Galine la Cour Zichelhof (4/4); Eduardo Alvarez Aznar con Rokfeller de Pleville Bois Margot (1/0); Sergio Alvarez Moya con Arrayan (8/0).
A seguire, la classifica ha visto: 5^ Francia (20); 5^ Svezia (20); 7^ Svizzera (24); 8^ Canada (29).