Siamo arrivati all’ultima giornata di gare in scena allo CSIO5* di Calgary – Spruce Meadows Masters 2017 con l’attesissimo Gran Premio Rolex CP International di altezza 1.70m
Il GP presentato da Rolex e valido per il Rolex Grand Slam of Showjumping ha avuto inizio alle 18:15 ora italiana.
In campo per l’Italia, in questa prova che vede un montepremi complessivo di 1 milione di dollari Canadesi solo al vincitore, abbiamo visto anche i nostri migliori rappresentanti.
Si tratta di: Emilio Bicocchi su Sassicaia Ares; Giulia Martinengo Marquet su Fine Edition; Paolo Paini su Ottava Meraviglia Di Ca’ San Giorgio; Juan Carlos Garcia su Gitano V Berkenbroeck e Lorenzo De Luca con Limestone Grey.
Al secondo round di questa emozionante categoria sono andati 12 binomi tra cui Emilio Bicocchi su Sassicaia Ares, binomio che aveva concluso il primo tracciato senza errori.
Grande assente, in questo secondo percorso, il vincitore del Gran Premio a Spruce Meadows ‘Masters’ lo scorso anno, ovvero Scott Brash. Il cavaliere britannico ha terminato 18° questa categoria. Assenti anche gli altri due binomi in lizza per la vittoria: il cavaliere brasiliano Pedro Veniss: vincitore del “Rolex Grand Prix” al CHI di Ginevra lo scorso Dicembre che ha terminato 22° con 5 penalità ed il belga Gregory Wathelet, che a causa di 8 penalità vede sfumare la possibilità di aggiudicarsi il Rolex Grand Slam of Show Jumping, andando a concludere in 29^ piazza.
Gli azzurri, invece, hanno terminato: 25° Giulia Martinengo Marquet su Fine Edition (5); 34° Paolo Paini su Ottava Meraviglia Di Ca’ San Giorgio (9); 14° Juan Carlos Garcia su Gitano V Berkenbroeck (4) mentre c’è stato il ritiro per Lorenzo De Luca con Limestone Grey.
Alla fine, la vittoria di questa tappa di Rolex Grand Slam ha visto la firma del penultimo binomio entrato in campo nel 2° round: ovvero quello formato da Philipp Weishaupt con LB Convall.
Questo binomio, l’unico a terminare senza errori i due percorsi, si è aggiudicato l’ambito e ricco montepremi riservato al vincitore: 1 milione di dollari canadesi.
A seguire, abbiamo 2^ la fenomenale amazzone portoghese Luciana Diniz con Fit For Fun 13 (0/4-63.82″) e 3° lo statunitense Mclain Ward con HH Azur (0/4-65.73″).
Spaziale il nostro Emilio Bicocchi su Sassicaia Ares che ha terminato in 4^ posizione con una barriera caduta nel secondo round ed un tempo di 65.82″.
Quasi il miglior italiano di sempre a Calgary (il migliore in assoluto è stato Lorenzo De Luca, 3° nel GP lo scorso anno e prima di lui Davide Gorla nel 1998 con Lord van Essene), il cavaliere azzurro si riscatta dopo i percorsi non perfetti conclusi ieri in Coppa delle Nazioni: questa sì che è una splendida conferma della forma dei nostri migliori binomi! Si scende e si sale, lo sappiamo, ma un piazzamento come questo, in una prova di questo altissimo livello, può solo rappresentare un’incredibile conquista.
Le prossime tappe del circuito Rolex Grand Slam saranno:
- CHI Geneva: 7 – 10 dicembre 2017
- The Dutch Masters: 15 – 18 marzo 2018
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