Mentre ad Amburgo hanno avuto inizio ieri le categorie del CSI4* ed oggi quelle del Longines Global Champions Tour, anche nel Nord dell’Europa è incominciato oggi un importante appuntamento.
Il Team Italia, in questi giorni di metà maggio, scenderà infatti in campo in occasione dello CSIO3* norvegese di Drammen.
La compagine azzurra presente a questo appuntamento in Norvegia è piuttosto nutrita.
Infatti, vedremo in azione: Andrea Calabro con Toyia D’Osthuy, Jincerot, Harmani Van T Heike; Paolo Cannizzaro su Cinnamon; Giampiero Garofalo con Virko Minotais, Scara Mouche, Delvaux e con Casquetta De L’ombre nel CSI1* e Verde Z nel CSIYH; l’appuntato scelto Massimo Grossato con Lazzaro delle Schiave; l’agente Fiamme Azzurre Clementina Grossi con Zquasimodo; Matteo Leonardi con Marko Polo; Carlo Rogiani con Freestyle e Firenza.
La prova più importante della giornata, ovvero la 145 Presented by ATEA, ha visto andare in prima posizione il nostro Giampiero Garofalo in sella a Scara Mouche (0/0-29.81″).
A seguire, hanno completato il podio Johan-Sebastian Gulliksen con Calido 76 (0/0-30.96″) e Krzysztof Ludwiczak con Nordwind (0/0-32.82″).
Per l’Italia, invece, hanno concluso tra i migliori 17: 8° Matteo Leonardi con Marko Polo (0/0-33.90″) e 17^ l’agente Fiamme Azzurre Clementina Grossi con Zquasimodo (0/1-40.73″).
La prima categoria ad andare in scena in questo giovedì 10 maggio, invece, è stata la 110/120 del concomitante evento riservato ai giovani cavalli.
Mentre la vittoria è andata a Stein Endresen con Happy Feets Heartbeat (0/0-27.80″), il minor azzurro in campo è stato Giampiero Garofalo in sella a Verde Z (0/0-28.68″) che ha concluso la sua gara in 3^ posizione.
La 135 Presented by Felleskjøpet dello CSIO3* ha visto la firma di Alexa Stais con Cocuela (0/0-28.78″).
Per l’Italia, ha concluso al 10° posto della classifica finale il nostro Carlo Rogiani in versione Firenza (0/RET).
Nella 140 Presented by Stall Gullik, invece, a prevalere è stato il binomio svedese formato da Jacob Hellström e Caliban H (0/0-28.30″).
In questa categoria ha occupato il 3° gradino del podio il giovane Andrea Calabro in sella a Toyia D’Osthuy (0/0-30.39″).
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