Cala il sipario sull’86° CSIO5* di Roma Piazza di Siena Master d’Inzeo con il trionfo di Lorenzo De Luca in Gran Premio.
Dopo i successi ottenuti nelle numerose categorie che si sono svolte a partire da giovedì 24 maggio, ha avuto inizio alle 12:15 la prova conclusiva di questo CSIO5*.
Altissime le attese per questo Gran Premio targato Rolex: dopo la splendida vittoria azzurra in Nations Cup, l’atmosfera era davvero elettrica e ricca di aspettative.
Per l’Italia abbiamo visto in campo: Massimo Grossato con Lazzaro delle Schiave; Emilio Bicocchi con Call Me; Lorenzo De Luca con Halifax van het Kluizebos; Alberto Zorzi con Danique; Michael Cristofoletti con Belony; Emanuele Gaudiano su Caspar 232; Luca Marziani su Tokyo du Soleil; Luigi Polesello con Panama Tame; Giulia Martinengo Marquet con Verdine SZ; Gianni Govoni con Evenzo; Giampiero Garofalo con Delvaux; Piergiorgio Bucci con Deniro e Paolo Paini con Ottava Meraviglia di Ca’ San Giorgio.
Una categoria prestigiosa, dal ghiotto montepremi complessivo di 350.000 euro e di altissimo livello tecnico dove non sono mancate le difficoltà soprattutto nel primo round. Infatti, alcuni binomi hanno optato per il ritiro; tra questi spiccavano Scott Brash con Ursula XII; Emilio Bicocchi con Call Me, Luigi Polesello con Panama Tame, Luca Marziani su Tokyo du Soleil; Alberto Zorzi con Danique e Gianni Govoni con Evenzo solo per citarne alcuni.
Nella seconda parte della gara abbiamo visto tornare in campo per l’Italia soltanto Lorenzo De Luca con Halifax van het Kluizebos, mentre tra gli altri grandi cavalieri abbiamo rivisto Douglas Lindelow con Zacramento; Luciana Diniz con Fit For Fun 13 ed Edwina Tops Alexander con Inca Boy van’t Vianhof.
Alla fine, ritorna in Italia la vittoria del Gran Premio Roma dopo ben 24 anni (l’ultima risale al 1994 e porta il nome di Arnaldo Bologni e Mayday) grazie al meraviglioso doppio percorso netto di Lorenzo De Luca in sella al formidabile sauro Halifax van het Kluizebos (0/0-45.37″).
A seguire, abbiamo visto alle sue spalle in 2^ e 3^ piazza l’irlandese Bertram Allen con Hector van D’Abdijhoeve (0/0-45.97″) Edwina Tops Alexander con Inca Boy van’t Vianhof (0/0-51.67″).
Rispettivamente quarto e quinto posto, poi, per Ward McLain e HH Azur (0/4-43.38″) e Leopold van Asten con VDL Groep Beauty (0/4-46.49″).
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Foto:riservate