Salone del Cavallo Americano: Reined Cow Horse, il Derby

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Il Salone del Cavallo Americano di Cremona, ha ospitato nuovamente il prestigioso Ercha-Nrcha Derby 2018, special event di cow horse, riservato a cavalli di 4 e 5 anni di età.

La gara era articolata come segue: un Go round preliminare, dove i concorrenti dovevano disputare le tre prove di Herd Work, Fence Work ed infine Rein Work, ed una finale, rappresentata esclusivamente da un ulteriore run di Fence Work.

Il composite score del Go round determinava i finalisti delle categorie Open, Non Pro e Novice Amateur, oltre ai campioni delle divisioni Limited Open and Limited Non Pro.

Per determinare il vincitore delle classi Open e Non Pro, il punteggio della finale veniva aggiunto al punteggio del Go round.

21 binomi hanno preso parte al Go preliminare dell’Ercha-Nrcha Derby: 14 concorrenti nella Open, 7 nella Limited Open, 7 nella Non Pro, 4 nella Intermediate Non Pro e 3 nella  Novice Amateur. In questa ultima divisione, aperta anche a cavalli di 6 anni, i concorrenti dovevano disputare soltanto la prova di Boxing, al posto del classico Fence Work, sia nel Go round che nella finale.

È stato ancora Luca Terzi, di Viareggio, ad aggiudicarsi il titolo di Ercha/Nrcha Derby Intermediate Non Pro Champion, per il secondo anno consecutivo. Il medico toscano, specializzato in Fisiatria, montava la sua femmina di 5 anni, Bling My Ride, nata in America da Metallic Cat con mamma Scooby Dooby Dual , da Dual Pep. La bella cavalla, che Luca ha acquistato nel Giugno dello scorso anno, è stata addestrata da Samuele Poli, trainer di Sarzana, che segue Luca nella preparazione. Il binomio ha marcato 71.5 nell’ herd work, 72,5 nel fence work, e 68 nel rein work (la prova in cui Luca ammette di essere meno solido), per un punteggio totale di 212. ‘E’ un’ottima cavalla’ ha raccontato Terzi. ‘Lo scorso anno vinse il Prefuturity IRCHA, con Samuele, e poi andammo ad Americana per il Futurity. Ma fu sfortunata, poiché si fece male dopo l’herd work. Ultimamene la stavamo preparando per questo Derby, affinchè gareggiasse anche nella Open con Samuele, ma purtroppo ha avuto un altro problema, e anche se non grave, abbiamo dovuto fermarla nuovamente per due mesi. Ha ripreso il lavoro solo due settimane fa ma grazie al lavoro di Samuele siamo riusciti a fare un buon Go e a conquistare la finale. Sapevo che nel reining dovevo rincorrere, ma nelle altre prove lei è stata molto solida e ci siamo divertiti un sacco insieme. È una cavalla bellissima, enorme..buona, semplice! E avendo un grande cuore quando sei in difficoltà, ci pensa lei a risolvere la situazione. Avendo un’estrazione da cutting è eclatante nelle prove coi vitelli, ma montata da Samuele, anche nel reining, è molto preparata! Con me…è un’altra cosa!’

Il cavaliere francese Jacky Molliex-Donjon e la sua compaesana Marie Mura hanno condiviso amichevolmente il titolo di Limited Non Pro Reserve Champion, marcando entrambi un composite di 201.

Il primo montava il suo castrone sauro SA Rock N Ruf (Sailin Ruf x A Time To Rock), e ha marcato 67 in tutte e tre le prove. Marie ha invece gareggiato in sella a Mre Little Smoke, castrone sauro di 5 anni, da Haidas Little Smoke x Okies Little Shadow: i due sono partiti con un misero 63 nell’herd work, ma hanno abilmente recuperato marcando un buon 69 sia nel fence work che nel rein work. Entrambi si sono anche qualificati per la finale Non Pro e Novice Amateur di Sabato.

Il titolo di Ercha-Nrcha Derby Limited Open Champion è andato invece al giovane Pietro Tuberga, che montava Legacy Little Cat, femmina saura di 5 anni, figlia di Ans Wyatt Pep x Miss N Holly (da Miss N Cash).

Il binomio ha esordito con un ottimo 72 di Herd Work, seguito da un bel 71 nel Fence Work, e 71.5 in Rein Work: 214.5 il loro composite. ‘E’ una cavalla davvero interessante’ ha affermato il trainer ventottenne, alla sua seconda stagione agonistica. ‘La monto da un anno e mezzo. Il nostro primo grande show è stato Americana 2017, dove siamo arrivati primi nella Limited Open e terzi nella Open, al Futurity Ercha’.  Pietro lavora come assistente di Giovanni Campanaro, presso lo Jacopo Ranch di Piossasco, dopo aver militato come assistant a fianco del guro del cow horse, Markus Schopfer, dove si è innamorato di questa disciplina, scegliendola per il suo percorso professionale. ‘Questo derby è stato un bellissimo show, una gara davvero combattuta: la cavalla è stata costante in tutte le prove..era pronta, ed è molto competititiva per le Limited, e abbastanza anche per le Open. E’ un soggetto abbastanza tranquillo nelle prove coi vitelli. Il rein work non è il suo forte, ma qui s è comportata egregiamente! Fa le gare anche con la sua proprietaria, nelle Novice Horse regionali, quindi molto versatile’. Il simpatico trainer ha aggiunto: ‘ Non abbiamo mai fatto un herd work così bello come oggi. Al di là del punteggio, che è ottimo, lei è stata eccezionale: mai fatto una gara così’.

La piazza d’onore nella divisione Limited Open è andata all’amazzone francese Marine Richard, in sella al suo adorato GS Top On Whizard, da Sail on Top Whizard x Miss Tari Jez (by Doc Tari): il binomio ha marcato 69 nella prova di herd work, 70 nel fence work, ed un fantastico 73.5 nel rein work, per un total composite di 212.5.

Nel pomeriggio di Sabato, ha avuto luogo l’attesa finale dell’Ercha/Nrcha Derby, con 10 concorrenti in gara per il titolo Open, 5 per quello Non Pro, e 3 nella divisione Novice Amateur. Alla fine, il Go round leader Giovanni Campanaro, che aveva piazzato due cavalli in finale, ha avuto la meglio tra i professionisti, vincendo il titolo di Ercha Derby Champion in sella a Hot As Wasabi, grazie ad un eclatante 74 nel fence work. Il binomio aveva totalizzato un composite di 222 dopo il Go round: ‘E’ una bravissima cavalla e in questo Derby ha fatto la gara perfetta: una costanza così non la avevo mai ottenuta da nessun altro cavallo’ ha raccontato Giovanni, che è alla sua terza vittoria consecutiva all’Ercha Open Derby. ‘E’ una dei cavalli più divertenti e validi che ho mai montato. All’inizio abbiamo fatto un po’ di fatica a capirci, e l’addestramento non è stato dei più facili, ma quando abbiamo trovato la quadra, i risultati sono arrivati’. Questa femmina di 4 anni arrivò dagli Stati Uniti due anni fa, all’età di due anni e mezzo. ‘E’ la cavalla più fredda che io abbia mai montato. Stranamente, è mille volte meglio in arena quando gareggia, che in campo prova o a casa! Molto insolita! Lei è sempre disponibile e pronta a collaborare. Ci mette sempre il massimo impegno. Siamo arrivati al Derby che non era in perfetta forma per un lieve problema fisico..ma lei si è comportata come se niente fosse!’. La cavalla, nata nel 2014, che appartiente a Giovanni Lagaren, è figlia di Little Dulces Rey (by Dual Rey) con mamma una fattrice figlia di High Brow Cat (Whirlacat).

Il trainer Sarzanese, Saamuele Poli, è arrivato secondo guadagnando il titolo di Open Derby Reserve Champion,in sella a As Smart Lil Dancer (Itsgoodtobelucio, da Boonlight Dancer x Smart Sarah), castrone di cinque anni, di proprietà di Lorenzo Sivori. In binomio ha marcato un ottimo 72 nel final fence work, totalizzando un composite finale di 290.

Nella divisione Non Pro, il vincitore del Derby è stato Alessandro Tugnoli, che gareggiava  in sella al suo amato compagno di avventure Smart Easy Boon (Smart Easy Deal x Ot Boonpep), che ricordiamo 2016 ERCHA/NRCHA Opern Prefuturity Champion con  Giovanni Campanaro e 2016 IRCHA Non Pro Futurity Champion con lo stesso Tugnoli.  Alessandro, medico di professione, monta e si prepara da solo per gli show, nel suo centro in Veneto, dopo essersi avvicinato alla disciplina del Cow Horse con Campanaro. Il binomio era Go round leader con un composite score di 215 (70 in herd work, 71.5 in rein work, e 73.5 nel fence work), con tre punti di vanataggio sul secondo classificato Luca Terzi, e grazie al 69 del final fence work, ha totalizzato il composite vincente di 284. ‘Ancora non riesco a credere di aver vinto questo Derby’ ha raccontato Alessandro dopo la sua gara. ‘Dopo il 69 nel fence finale, temevo che il mio avversario, amico e collega Luca riuscisse a raggiungermi. Invece ce l’abbiamo fatta. Il Derby Ercha è stata la mia prima gara, e ci tenevo in modo particolare a portare a casa questa vittoria’. Tugnoli comprò il cavallo da Vittorio Rabboni, e all’inizio il cavallo fu addestrato e showeggiato da Giovanni Campanaro. ‘E’ un buon cavallo, e potrebbe essere molto competitivo nelle classi Open’ ha raccontato Tugnoli.  ‘Quest’anno ho modificato un po’ la preparazione, cercando di migliorare il rein work, che non è il mio forte. Easy non è un cavallo da cutting, ma gli piacciono i vitelli, che per lui rappresentano gioco, divertimento! Lui si scalda molto dopo il fence work, e in questa occasione, per fare un buon rein work, ho dovuto montarlo tanto e stancarlo un po’, anche se poi durante la prova abbiamo fatto dei bei cerchi da credito perché aveva ancora tanto motore. Il vitello della finale mi ha un po’ spaventato, e all’inizio ho giocato in difesa, ‘parando’ dei colpi alla Buffon. Poi lungo il fence si è un po’ spento e non mi ha dato un grande aiuto a marcare bene, ma alla fine è bastato il 69 per vincere’.

Il Neo Limited Non Pro Champion Luca Terzi e la sua Bling My ride si sono piazzati al secondo posto, marcando 70 nella finale, per un composite complessivo di 282.

L’amazzone austriaca Hannes Winkler ha vinto invece la divisione Derby Novice Amateur in sella a Cattin Downtown, da Smooth As A Cat con mamma Zacks Fifth Avenue. Il binomio ha marcato 72 nella prova di boxing conclusiva, totalizzando un composite di 273.5. Al secondo posto, si è piazzata l’amazzone francese Marie Mura, con Mre Little Smoke (composite score: 270).

 

 

 

Press release courtesy ERCHA Press Office