Mentre è attualmente in corso di svolgimento la Coppa delle Nazioni allo CSIO5* irlandese di Dublino, ha avuto inizio questo pomeriggio una delle gare clou dello CSIO5* di Budapest.
Dopo l’ottimo piazzamento di Fabio Brotto nella 145/150 a fasi Ministry of Human Capacities Prize, ha avuto inizio alle 14:30 il prestigioso Longines Grand Prix.
In questo importante Gran Premio ungherese abbiamo visto in azione due azzurri: si tratta di Fabio Brotto con Vanità delle Roane e di Emanuele Gaudiano con Chalou.
Dopo un barrage tra soli 8 binomi su circa 50 partenti, tra cui anche il nostro Emanuele Gaudiano con Chalou (0/0-40.32″), a prevalere è stato l’austriaco Max Kühner in sella a Cielito Lindo (0/0-40.07″) subito seguito in piazza d’onore dal nostro incredibile azzurro che ha sfiorato la vittoria di questa importantissima categoria per pochissimi istanti.
A seguire, ha completato il podio andando in terza piazza Krucso Szabolcs con Chacco Blue II (0/0-42.11″).
Il nostro altro portacolori, ovvero Fabio Brotto con Vanità delle Roane (9/86.89″), invece ha terminato al 39° posto della classifica finale.
Nel tardo pomeriggio si è svolta la 140 a tabella C Prize of Sauska Wineries vinta da Horvath Balazs con PM Chaccera (0/59.82″).
Sul podio poi sono andati Szasz Sandor con Larini 12 (0/60.99″) e FÜZER Gabor con Equest Cha Cha (0/61.28″)
I nostri azzurri hanno concluso: 33° Fabio Brotto e Argento delle Roane mentre c’è stato il ritiro per Emanuele Gaudiano con Quinn van de Heffinck.
Foto: FB