L’Italia del Dressage Paralimpico ha vinto la Coppa delle Nazioni nell’arena del Riding Club Casorate Sempione (Varese) in occasione dello CPEDI3*- XIII Meeting Brughiera di Malpensa Trofeo SEA.
Il team guidato da Ferdinando Acerbi e composto da Sara Morganti su Royal Delight, Francesca Salvadè su Oliver-Viz, Maurilio Vaccaro su Al Pacino e Alessio Corradini su Centolire, ha totalizzato 426,677% superando brillantemente Francia (420,256%), Austria (417,790%), Russia (414,309%), Hong Kong (402,493%) e Polonia (400,454%).
Determinanti per l’esito della Coppa e a dir poco competitive a livello individuale, Sara Morganti e Francesca Salvadè: entrambe protagoniste di un tris di vittorie internazionali nei rispettivi gradi, con percentuali che gli hanno consentito di distaccare gli avversari d’Oltreconfine ai fini della classifica a squadre.
Encomiabile Alessio Corradini che ha messo nero su bianco percentuali in crescita, nei tre giorni di gara, con un cavallo giovane (Centolire, 7 anni) alle prime esperienze di Dressage.
Prezioso il contributo di Maurilio Vaccaro: a un mese dal difficile passaggio dal Grado 2 al Grado 3, ha saputo rettificare rapidamente il suo rettangolo che richiedeva più figure al trotto.
“Una vittoria che trasmette il giusto morale non solo alla Nazionale in vista dei Campionati Europei di Rotterdam (19-25 agosto, ndr) – ha commentato Ferdinando Acerbi – ma anche a tutto il movimento esordiente che ha dimostrato grinta sul campo e spirito di squadra fuori dal rettangolo. Sono felice, i nostri ragazzi sono stati formidabili così come i loro personal coach. Adesso siamo carichi e dobbiamo rimanere concentrati, perché a mio parere non sarà una vittoria spot. Questo risultato è il frutto di un lavoro di preparazione di nuovi binomi e di conferma di quelli consolidati, che sta dando i suoi risultati. Il bacino paralimpico si sta ampliando con nuove leve capaci di entrare significativamente in forza al team Italia”.
Dopo 5 vittorie consecutive nello CPEDI 3*, a partire dal 2013, il team azzurro ha dovuto cedere il passo, l’anno scorso, alla Francia che aveva interrotto l’incantesimo della vittoria in casa. In questa edizione, l’Italia torna in cima grazie ai suoi gladiatori.
FOTO © Paolo BIROLDI