Il Longines Global Champions Tour è arrivato ieri nella Grande Mela per l’ultimo appuntamento della serie prima dei Playoff di Praga.
L’edizione 2019 del Longines Global Champions Tour è giunta ieri a New York, a Governors Island, con la diciottesima delle 19 tappe previste dal calendario di questo noto circuito.
Dopo Doha, Città del Messico, Miami Beach, Shanghai, Madrid, Amburgo, Cannes, Stoccolma, Cascais/Estoril, Monte Carlo, Parigi, Chantilly, Berlino, Londra, Valkenswaard, Roma e St Tropez, fino a domenica 29 settembre sarà la splendida città di New York ad ospitare questa serie di eventi.
La categoria clou di questo sabato è stata senza dubbio la 160 a barrage – LONGINES GCT GRAND PRIX of New York.
Tra i sette binomi che hanno avuto accesso al jump off spiccava anche Alberto Zorzi con Ulane de Coquerie (0/0-35.11″), che è poi andato ad occupare la 4^ posizione della classifica finale.
Vittoria per Ben Maher con Explosion W (0/0-34.08″) seguito in seconda e terza piazza da Marcus Ehning con Cornado NRW (0/0-34.65″) e da Martin Fuchs con The Sinner (0/0-34.95″).
Ad aggiudicarsi oggi un posto per il LGCT Super Grand Prix di Praga, quindi, è stato Marcus Ehning, che si va ad aggregare al vincitore del GP di Doha, Julien Epaillard, del GP di Città del Messico, Jerome Guery, del GP di Miami, Pieter Devos, del GP di Shanghai, Danielle Goldstein, del GP di Madrid, Martin Fuchs, del GP di Amburgo, Daniel Deusser, del GP di Cannes, Niels Bruynseels, del GP di Stoccolma, Peder Fredricson, del GP di Monte Carlo, Maikel van der Vleuten, del GP di Parigi, Christian Ahlmann, del GP di Chantilly, Darragh Kenny, del GP di St Tropez, Jessica Springsteen e al 2° classificato nel GP di Cascais/Estoril, Ben Maher, del GP di Berlino, Ludger Beerbaum, del GP di Londra, Shane Sweetnam, del GP di Valkenswaard, Olivier Philippaerts e del GP di Roma, Marlon Módolo Zanotelli.
La vittoria dell’edizione 2019 questo circuito, invece, è andata per il secondo anno di fila al britannico Ben Maher (301pt).
“Lo scorso anno era stata una vittoria aspettata, quest’anno invece no perché ho gareggiato meno con Explosion W e più con altri cavalli che ancora dovevano affermarsi. Mi dispiace per Pieter Devos, ma questo è lo sport, fa parte del gioco“.
Il cavaliere inglese ha siglato i Gran Premi di Londra, Roma e New York.
Seconda piazza per Pieter Devos (283) e terza per Daniel Deusser (267).
Nel primo pomeriggio, ora locale, è andata in scena la 155/160 a tempo – Global Champions League of New York – Second GCL Competition.
Questa prova a tempo ha visto la firma del velocissimo Kent Farrington in sella a Creedance (0/69.17″) seguito al secondo ed al terzo posto da Kevin Staut con For Joy van’t Zorgvliet HDC (0/69.54″) e da Daniel Deusser con Killer Queen Vdm (0/72.30″).
Per quanto riguarda la Global Champions League of New York, la vittoria di questa tappa è andata ai London Knights (0/148.18″).
Il team era formato da Martin Fuchs con Clooney 51 e da Ben Maher con Explosion W.
A seguire, hanno occupato la 2^ e la 3^ posizione i Paris Panthers (8/149.72″) ed i Prague Lions (8/150.15″).
Al comando della Ranking della Global Champions League troviamo ancora i London Knights (326pt).
Secondi i St Tropez Pirates (323) e terzi i Madrid in Motion (303).
A Praga scenderanno in campo, oltre a loro: gli Shanghai Swans; i Miami Celtics, i Berlin Eagles, i Prague Lions, gli Scandinavian Vikings, i Paris Panthers, i Monaco Aces, I Valkenswaard United ed i New York Empire.
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