S. Adnan Al Alawi risponde alla lettera aperta di Eric Lamaze

0 di Vi

Lo scorso 23 luglio, Eric Lamaze aveva pubblicato una lettera aperta dopo essere rimasto deluso dalla mancanza di rispetto delle regole per contrastare Covid-19 da parte di molte persone a Lier e Opglabbeek.

S. Adnan Al Alawi, ha quindi deciso di rispondere pubblicamente a Lamaze.

Ho letto alcune notizie sui social media riguardo al CSI3* di Lier e, come atleta iscritto, vedo queste notizie come errate. Soprattutto riguardo all’indossare la mascherina. Tutti gli individui sono vincolati da procedure igieniche ed indossano una mascherina per il viso.
Per quanto riguarda l’OMS, l’uso di una mascherina non è sufficiente a fornire un livello adeguato di protezione contro COVID-19. Dovremmo anche mantenere una distanza fisica minima di almeno 1 metro dagli altri, pulire frequentemente le mani ed evitare di toccare il viso e la maschera.

Questo è ciò che vedo attualmente in questo evento: gli organizzatori lavorano secondo le procedure sanitarie globali in termini di distanziamento sociale e sono presenti forniture di disinfettanti ovunque.
I groom / istruttori / cavalieri devono indossare una mascherina durante il warm up perché devono stare vicini l’uno all’altro e perché è più difficile mantenere una distanza fisica di 1 metro.
I cavalieri non devono invece indossarla mentre camminano sul percorso perché è molto più facile mantenere una distanza adeguata! […]
Alla fine, rispettiamo l’emergenza COVID-19 e stiamo attenti! L’evento è super organizzato e tutti hanno rispettato le regole!! Auguriamo a tutti di rimanere sani e al sicuro!

Ricordiamo comunque che la federazione belga ha reso obbligatorio l’utilizzo della mascherina durante gli eventi a partire da oggi a causa del numero di contagi in aumento.