Finale con il botto al LONGINES Los Angeles Masters, un Gran Premio davvero mozza fiato, sembrava tutto finito dopo il percorso del numero uno al mondo Scott Brash che in sella ad Hello M’Lady avevo fatto fermare il cronometro a 37,93 secondi.
Nessuno riusciva a prenderlo, ci ha provato Kent Farrington, rinomato velocista, in sella a Voiageur, ma niente da fare, 38.08 il suo tempo, anche Steve Guerdat, al ritorno dopo la “pausa” imposta dalla FEI, ha provato fino all’ultima falcata di galoppo a raggiungere Brash, ma non cel’ha fatta, 39.05 il suo tempo in sella a Kavalier.
Tutti gli altri concorrenti non riescono neanche a scendere sotto il muro dei 40.00 secondi, tranne uno: Marco Kutsher!
Il cavaliere tedesco in sella a Van Gogh ha fatto ciò che fino al quel momento sembrava impossibile e con una gara perfetta realizza un tempo di addirittura 37,04 secondi, quasi un secondo più veloce di Scott Brash!
Una grande nota di merito, per essersi battuto alla grande contro questi campioni indiscussi, va al nostro cavaliere azzurro Piergiorgio Bucci, che in sella a Casallo Z macchia il suo percorso netto agli ostacoli con una penalità sul tempo che non gli permette di accedere al secondo giro.
Piergiorgio si dimostra ancora una volta un cavaliere in grado di competere ai massimi livelli mondiali.
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