Il famoso “nido di uccello” costruito per i giochi olimpici di Pechino 2008, ha accolto la quinta edizione del Longines Equestrian Beijing Masters: una competizione dove si affrontano grandi nomi dell’equitazione europea e, i meno blasonati, cavalieri cinesi.
Una gara quasi come le altre, visto che i cavalieri del vecchio continente devono affrontare la competizione di 145 cm con cavalli che non conoscono, evitando cosi una faticosa trasferta ai loro cavalli migliori.
E’ Ludger Beerbaum in sella allo sconosciuto( almeno per lui) Leonidas, ad aggiudicarsi la prima posizione superando nel barrage due nomi non meno noti: lo svedese Henrick von Heckermann su Cincitty e e il belga Gregory Wathelet con Collard.
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Non è sempre andata cosi bene al cavaliere tedesco, che ancora ricorda la sua caduta nella prima edizione dello stesso Gran Premio;Beerbaum, coorganizzatore dell’evento, si è rallegrato della professionalità e del continuo crescere dei cavalieri cinesi.
La novità di questa edizione è stata la categoria a squadre, dove ogni team, era composto da un campione europeo e tre cavalieri cinesi: a vincere questa gara la squadra composta da Marco Kutscher, Zhiwen e Zhao Zhenqiang.
Frédérik Durand
