E’ partito ieri, 17 gennaio, il primo Tour del Mediterranean Equestrian Tour ad Oliva Nova: due settimane di CSI2* e CSI1* accompagnati da un CSI riservato ai Giovani Cavalli.
Nella incredibile e spettacolare location di Oliva Nova, tra le spettacolari strutture a poca distanza dal mare ha avuto inizio il primo Tour del Mediterranean Equestrian Tour.
Questo Spring Tour, che è stato suddiviso in quattro parti, prevede:
MET 1:
MET 2:
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MET 3:
MET 4:
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La prima giornata del MET 1 ha visto un trionfo italiano quasi assoluto, grazie a Matteo Checchi.
Il nostro azzurro ha vinto sia la 115 riservata ai soggetti di 5 anni che la 125 riservata ai 6 anni.
La prima categoria la ha vinta in sella a Desdemona Di Montefiridolfi. Ma non è finita qui: grazie ad un altro percorso senza errori, si è piazzato anche 9° (1° ex-eaquo) nella stessa prova in sella a Bella Brown.
A causa di 4 penalità, invece, Serena Curcio ovvero l’altra azzurra in campo, ha chiuso la sua gara in 12^ posizione insieme a Loky.
Ritroviamo, come già detto, in prima posizione nella 125 riservata ai 6 anni, il nostro Matteo Checchi stavolta in versione Sing de Marchesana grazie ad un bel percorso senza errori agli ostacoli.
Tra i 30 binomi al via, possiamo vedere tra i piazzati altri due azzurri. Si tratta di Matilde Giorgia Bianchi, 15^ (1° ex-eaquo) con Sigurado Della Caccia e di Francesco Turturiello, 17° (1° ex-eaquo) con Ginger Ale.
In 20^ (1° ex-eaquo) posizione abbiamo, nuovamente, Matteo Checchi con Pistol Pete 111 Z.
La prima giornata ha visto anche un altro successo firmato Italia, prima di volgere al termine: parliamo dei piazzamenti di Serena Curcio nella 130 riservata ai soggetti di 7 anni.
In sella a Chris VA va a terminare 5^ (1° ex-eaquo) tra i 42 partenti, mentre in versione Achtung Baby d’Ick va a portare a termine un altro percorso senza sbavature che le vale la 26^ posizione (1° ex-eaquo) della classifica.
La seconda giornata di gare, ovvero oggi, 18 gennaio 2017, ha visto trionfare nuovamente Matteo Checchi nella categorie dei 5 e dei 6 anni.
Nella 115 il cavaliere italiano è riuscito a battere se stesso andando ad occupare la prima posizione con Desdemona Di Montefiridolfi e la seconda con Bella Brown (1° ex-eaquo).
Ma non è certo finita qui: quando si inizia qualcosa, bisogna o fare meglio o continuare sulla stessa lunghezza d’onda.
E Matteo Checchi non è da meno e non delude le aspettative. Nella 130 riservata ai soggetti di 6 anni, tra i 33 binomi al via va nuovamente mettersi in evidenza occupando le prime due posizioni della classifica finale.
Il primo gradino del podio lo ha visto insieme a Pistol Pete 111 Z, mentre il secondo con Sing de Marchesana.
Abbiamo davanti, quindi, un bilancio molto positivo.
In due giorni non ha mai sfiorato una barriera con nessuno di questi due promettenti cavalli.
E’ stato un inizio davvero molto promettente per i nostri azzurri. Possiamo solo augurare loro di continuare così!
Foto: Twitter