Nel pomeriggio si è svolto presso gli impianti incredibili di Al Saqab (Doha) il Grand Prix 160.
Ultima categoria del CSI5* di questo CHI – Al Saqab, il Grand Prix 160 ha visto scendere in campo per l’Italia anche Emanuele Gaudiano con Caspar 232; Alberto Zorzi con Cornetto K; Lorenzo De Luca con Armitages Boy; Piergiorgio Bucci con Driandria.
“La struttura del campo stessa è incredibilmente bella e allo stesso tempo costituisce una notevole fonte di distrazione per i cavalli che scendono in campo. Già il percorso rappresentava numerosi elementi facilmente errorabili che hanno creato non pochi problemi a numerosi binomi affermati come Pius Schwizer.e Nicola Philippaerts solo per fare due esempi.”
Dopo un primo percorso che ha visto solo sei percorsi netti e nel tempo, 18 binomi hanno preso parte alla seconda parte della gara. Di questi, però, nessun italiano.
I nostri azzurri, infatti, hanno terminato la loro prova: 28° Emanuele Gaudiano con Caspar 232 (8/84.56″); 24° Alberto Zorzi con Cornetto K (4/87.94″); 20° Lorenzo De Luca con Armitages Boy (4/85.65″); 25° Piergiorgio Bucci con Driandria (5/88.14″).
Dopo un secondo percorso lungo e molto impegnativo e dopo un barrage piuttosto esclusivo, la vittoria di questo Grand Prix è andata al velocissimo cavaliere britannico Scott Brash in sella alla fenomenale Ursula XII.
Questo binomio ha terminato le proprie tre prove senza mai sfiorare alcun ostacolo ed il barrage in 45.21″.
A seguire, hanno completato il podio di questa impegnativa categoria il turco Omer Karaevli con Roso au Crosnier (0/45.98″) e la spagnola Pilar Lucrecia Cordon con Galine la Cour Zichelhof (0/44.46″).
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