Si è conclusa ieri, domenica 6 agosto, l’edizione 2017 del Toscana Endurance Lifestyle.
Dopo l’assegnazione delle medaglie Under14 nella giornata di sabato 5 agosto (QUI il link), ecco i vincitori dell’ultima giornata di gare.
Daniele Massobrio-Borneo Bosana, Elisabetta Bordichini-Cassandra Fox, Lucrezia Accorroni-Ice Cool ed Emanuele Fondi-Socrate del Ma sono i quattro binomi vincitori delle gare della giornata conclusiva del secondo round di Toscana Endurance Lifestyle 2017.
Gare tirate dal primo all’ultimo chilometro hanno confermato la valenza di un percorso sul quale da qui al 2020 verranno disputati un Campionato Europeo, l’anno prossimo la prova riservata a junior e young riders, e tre Campionati del Mondo, nel 2019 le prove per young riders e giovani cavalli, nel 2020 la gara che assegnerà il titolo mondiale assoluto.
Su questo tracciato non è mancato di certo il grande spettacolo: incredibile la volata mozzafiato che ha assegnato la vittoria nella CEIYJ2*.
Al termine di un testa a testa iniziato al primo dei 120 chilometri di gara, Lucrezia Accorroni, in sella a Ice Cool e alla media di 18,562 km/h ha battuto allo sprint Niccolò Trotta su Nayf Jamal.
Successo di spessore, nella CEI2* 120 km, per Daniele Massobrio su Borneo Bosana alla media di 18,867 km/h che gli ha consentito a lungo andare di scavare un autentico abisso fra sé e il secondo classificato, Andrea Iacchelli su Oh Carol, distanziato di oltre un’ora sul traguardo di San Rossore.
Vittoria per distacco anche nella CEI2* Ladies, che ha visto il successo di Elisabetta Bordichini su Cassandra Fox alla media di 16,589 km/h; alle loro spalle, con un ritardo di 11 minuti, Lucrezia Bellaccini con Kaligola e 5 secondi dopo Patrizia Cianferoni con Nestor.
Spettacolo ed evidenti valori tecnici anche nella gara sulla distanza più breve della giornata: a vincere con una convincente prova di forza la CEI1* 81 km è stato il campione italiano assoluto 2012 e 2014 Emanuele Fondi.
In testa dal primo all’ultimo chilometro, ha tagliato il traguardo a braccia alzate in sella a Socrate del Ma alla media di 20,412 km/h.
Fiato sospeso, invece, per gli altri piazzamenti: Francesco Pilati e Martina Settembre si sono contesi il secondo e terzo posto, ma i loro cavalli non hanno superato la visita veterinaria finale. Quindi, sul podio, sono saliti Sara Guzzoni su Mambo dei Laghi e Giovanni Porcella con Care to Go.
Foto/Fonte: fise