Finalmente la stagione agonistica di completo è riuscita a prendere il via anche al nord con la prima gara portata a termine con tutte le prove effettuate.
Dopo le tre gare nulle (Monterosa 3/4 Marzo, Monterosa 11 Marzo e Casorate 16/18 Marzo) il meteo è stato clemente e ha permesso ai numerosi binomi di cimentarsi nelle cinque categorie previste a Casorate presso gli impianti del Riding Club nel completo nazionale del 24/25 Marzo, prima tappa del Progetto Sport Nazionale Adriano Capuzzo.
Due belle giornate, anche se con una temperatura decisamente sotto la media annuale, hanno accolto circa 160 binomi proveniente da diverse regioni d’Italia che si sono cimentati nelle prove di dressage e salto nella giornata di sabato e nella prova di cross-country alla domenica.
Roberta Guenzani (tesserata Le Querce ASD) e la 7 anni italiana Betzy (da Voltaire e Eureka Saura x Avenir) di proprietà dell’Azienda Agr. Del Ronchetto di Roberta Guenzani si sono imposte nella CNC1* Trofeo Volkswagen Martignoni, la categoria più alta con l’ottimo punteggio di 30,90 punti negativi, netto sia in salto e sia in cross, ostacoli e tempo e anche migliori cross, ovvero che si avvicina di più al tempo prescritto.
Secondo posto per Gianluca Gardini (Sceree ASD) con Castel Clover, irlandese di 16 anni di proprietà della Az. Agr. Elisabetta Moranzoni. In terza posizione la young rider piemontese del Dora Horses SSD, Nicole Parisio, in sella a Quaolin de la Serre, francese del 2004. Miglior junior è stato Matteo Orlandi (Scuderia della Capinera) che con il suo nuovo Plenty of Magic si è piazzato quinto in classifica generale.
Scendendo di livello troviamo la vittoria di Marta Crugnola (C.I. Lombardo) con Its a Clover nella categoria 3 Sezione A, che conduce la gara fin dalla prova di dressage anche se termina con un leggero fuoritempo nel cross. Il secondo posto va alla svizzera Anna Ilg con Luoisa La Vida, mentre Zara Galvin (CI Monzese ASD) è terza in sella a Sligo Oscar.
Nella categoria 3B, riservata a cavalieri pià esperti, ovvero con 2° Grado CCE, il binomio vincitore è quello formato da Rebecca Chiappero (R.C.Casorate ASD) con Tornado, cavallo nato in Italia di proprietà di Basilio Marano. Leader dopo la prova di dressage, netto in concorso, ha riportato 9,6 penalità per il tempo, punteggio che le ha permesso di vincere con vantaggio sul secondo classificato: lo svizzero Michele Moor in sella A DHI Up Beat che ha preceduto a sua volta Elisabetta Moranzoni (Sceree ASD) in sella a Fernhill Frosty Tom.
Nel Trofeo Parco del Ticino, che si disputa sulla categoria 2A, Martina Aspesi (Le Querce ASD) ha avuto la meglio tra i 18 partenti, in sella a B-Redbull de Gelivaux, oltre ad effettuare anche il miglior cross. Secondo posto per la veneta Sophia Angelina Antisso (Il Casale ASD) che termina la gara a pochissimi punti da Martina e con lo stesso punteggio della terza classifica, ma con una prova di cross migliore, quindi classificata seconda. Il terzo posto è per Laetitia Tamburrino (CI Lombardo) con il Pony Arts Arason.
Nella Cat. 2B, la più affollata del concorso, Martina Bortoletti (Il Casale ASD) si afferma come la migliore in sella al suo Mr Champagne Supernova: secondi dopo il dressage si attestano in cima alla classifica e mantengono il comando nonostante cinque secondi di fuoritempo in cross. Sofia Minoli (Le Querce ASD) con King Louis The 5th sono al secondo posto davanti a Francesco Aondio Bertero (Tenuta la Mandria SSD) che ha montato in questa categoria Gattopardo del Vergante, 6 anni da Conquistador e Elettra de Vergante per Quintino, di proprietà della Az. Agr. Del Vergante.
Emma Bassetto (Tarvisium Stella SSD) e Mariella hanno vinto la Categoria 1A, confermando la loro buona preparazione sin dal dressage, mentre al secondo posto troviamo Margherita Giovanelli (CI Monzese ASD) con Poulayone Eddie. Sempre del Tarvisium Stella SSD è la terza classificata Letizia Morao con Happy Herby.
Per la categoria 1B, servata a 1° Grado e 2° Grado, la vittoria ha il nome di Valentina Manganiello (Scuderia le Vignazze ASD) che si afferma in testa a Obsession Mad, italiano di 8 anni da Castor des Ifs e Chia di proprietà della Scuderia le Vignazze. Pietro Berlingieri (CI Lombardo) è secondo in sella all’irlandese Chanille, mentre Monica Peditto (Scuderia del Chignolo ASD) è tornata finalmente in attività agonistica e ha guadagnato un ottimo terzo posto con Capriata KDW Z.
Infine la categoria più piccola, ma non meno importante, l’Invito al Completo ha visto l’avvicendarsi di ben 15 binomi con la vittoria di Aurora Eugenia Maria Fossi (Golden Grove ASD) in sella a FS Cascada, davanti al ligure Alessandro Massimo Bertoni (I Tigli SSD) con Indiano e Ludovica Piantanida (R.C. Casorate ASD) con Quirina de La Coupe.
Il collegio giudicante era formato da Fabio Giuliani con la mansione di Delegato Tecnico FISE, da Mauro Tarana Presidente di Giuria e da Massimo Buzzi, Stefania Rizzardo e Marina Sciocchetti come giudici.
Il disegnatore di percorso era Danilo Maestrello. Per la prova di salto, Adelmo Mazza è stato il Direttore di Campo ed Edoardo Mascheroni il giudice delle categorie.
Foto/Fonte: Ufficio Stampa GEB