Archiviata così anche la Coppa del Presidente Intesa Sanpaolo in questa domenica di maggio.
Tra le 15 Regioni in gara, la vittoria dell’edizione 2019 è andata all’Umbria.
La squadra umbra agli ordini del capo equipe Salvatore Prete era composta da: Sean Mascenti su Nodoubt Z, Elena Datti su Nebbia delle Schiave, Caterina Vanni con Lallanovak e Beatrice Margiotta su Charlotte Romagnolo ha concluso con una penalità e 464,34 la somma dei tempi.
Secondo posto per la Liguria, capo equipe Angelo Bollino e squadra formata da Giulia Oneto su Okita Louvo, Francesca Torre su Everest, Lorenza Poirino su Iliaz vd Guldennagel e Francesca Modaffari con Souchka du Lys, totale 4 penalità e 444,75 il tempo complessivo.
Al terzo posto ha chiuso la Sicilia, con il team guidato da Filippo Lamantia aveva schierato: Marianna Pia Bracchitta su Olimpix; Giulia Conigliaro su Colin, Elia Azzaro con Ira di Nicoletta, Daria Zuccaro con Betty van de Helle e Enrico Sebastiano Cocuzza su Basil, che ha chiuso con 5 penalità e 459,60 il totale dei tempi.
Al quarto posto ha chiuso il Lazio di Piero Coata con 8 – 444”53 e al quinto la Sardegna di Annibale Granese con 9 – 458”38.
Dei 77 binomi in gara i primi trenta affronteranno la finale individuale Next Generation Intesa Sanpaolo, in programma nel pomeriggio sul campo verde di Piazza di Siena.
foto/fonte: fise