Prendere in considerazione la riapertura delle attività sportive equestri svolte nei circoli con l’avvio della Fase 2.
È quanto il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola, ha chiesto attraverso una lettera inoltrata al Ministro delle politiche giovanili e dello sport, On.le Vincenzo Spadafora; al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, On.Le Teresa Bellanova e al Sottogretario Mipaaf, Giuseppe L’Abbate.
La FISE ha voluto evidenziare ai rappresentanti del Governo quanto gli sport equestri siano compatibili con le misure di prevenzione del contagio da Covid-19, in virtù dell’ampio distanziamento e della peculiarità che consente di praticare le attività all’aria aperta.
Una ripartenza immediata è assolutamente auspicata anche grazie alle linee guida realizzate, con l’intervento di esperti virologi, e inoltrate dalla FISE a tutti i centri ippici affiliati.
La Federazione ha sottolineato, inoltre, che gli sport equestri rappresentano un movimento ampio di tesserati, prevalentemente giovani e giovanissimi, portatori di sani ed etici principi.
L’equitazione in Italia, tra l’altro, produce un indotto economico molto importante, anche grazie al mondo allevatoriale nazionale, rappresentato dal Mipaaf che condivide con FISE il circuito voluto per la promozione e la diffusione del cavallo italiano, anche a fronte di un importante contributo stanziato proprio dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
Riprendere le attività consentirebbe nuovamente ai circoli di far ripartire anche le pratiche riabilitative, che vedono il cavallo come co-terapeuta al fianco di bambini o ragazzi con disagi fisici, psichici e sociali.
Ulteriori ritardi nella ripresa, non solo delle attività sportive, ma anche delle competizioni, comporterebbero perdite irreparabili per circoli, tecnici e istruttori con danni al sistema che potrebbero diventare davvero incalcolabili.
Nel frattempo i Presidenti dei Comitati Regionali, si sono attivati per prendere contatto con i Governatori delle rispettive regioni, al fine di ottenere provvedimenti per la ripresa degli sport equestri nei propri territori.
Sembra che alcune prime buone notizie comincino a trapelare. Da lunedì prossimo, infatti, secondo quanto si apprende, la Liguria dovrebbe dare il via libera almeno alle passeggiate a cavallo, facendole rientrare nell’attività motoria autorizzata.
LETTERA
fonte: fise