Tre corse da vincere in un mese, dal Kentucky Derby di Louisville alle Belmont Stakes di oggi a New York, passando per le Preakness di Baltimora. Il purosangue capace di tanto si guadagna l’immortalità sportiva negli stati Uniti, che attendono da 37 anni il 12° eroe della Triplice Corona. La contabilità è bloccata ad Affirmed e alla classe del suo 18enne interprete Steve Cauthen, autore nel giugno del 1978 di un capolavoro decisivo nell’ultima tappa newyorkese: frustò per la prima volta a sinistra il suo cavallo, ottenendo un guizzo di stupore e un muso di vantaggio sul rivale Alydar.
Fonti:
http://www.gazzetta.it/Sport-Vari/Ippica/05-06-2015/galoppo-belmont-stakes-american-pharoah-cerca-triple-crown-12049649900.shtml