La risposta della FISE alle dichiarazione del Sig. Enzo Truppa

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Riportiamo la risposta della FISE alle dichiarazioni del Sig. Enzo Truppa, pubblicata ieri sul sito della Federazione:

Relativo al risarcimento del danno da infortunio a favore dell’amazzone Valentina Truppa

Il contratto tra la Federazione e la compagnia assicurativa Allianz è stato assegnato dalla gestione commissariale alla fine del 2014, dopo che tale gestione aveva proceduto alla scelta del contraente tramite un bando di carattere europeo a evidenza pubblica.

Il contratto è stato sottoscritto per la durata di tre anni e cesserà il 31 dicembre 2017. La convenzione e la relativa tabella A sono pubblicate sul sito della FISE a disposizione e a conoscenza di tutti i tesserati nel rispetto dei principi della trasparenza verso gli stakeholders.

La polizza Infortuni della Federazione è stata emessa nel pieno rispetto di quanto previsto dall’obbligatorietà assicurativa sportiva prevista dalla legge 27 dicembre 2002 n° 289: per quel che concerne l’invalidità permanente l’indennizzo viene calcolato sulla somma assicurata in proporzione al grado di invalidità permanente accertata in base alla Tabella A di cui al Decreto del 3-11-2010, emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale 20 dicembre 2010, n° 296 al netto della franchigia prevista dalla citata convenzione che è pari a 7 punti percentuali di invalidità permanente.

E’ prevista, al costo di 30 euro, la possibilità per gli interessati di stipulare una polizza integrativa che ha, tra gli altri, lo scopo di ridurre la franchigia da 7 a 3 punti percentuali di invalidità. Di tale facoltà l’atleta non ha, però, inteso avvalersi.

Si sottolinea che per far fronte al costo assicurativo, compresa la copertura a favore dei tesserati della responsabilità civile verso terzi, la Federazione sta destinando approssimativamente il 10% del suo intero budget annuale.

“Sono dispiaciuto – ha dichiarato il Presidente federale Cav. Vittorio Orlandi – di quanto comunicato pubblicamente dal dott. Vincenzo Truppa, in relazione al risarcimento del danno liquidato dalla compagnia assicurativa a Valentina: gli uffici federali, pur totalmente estranei alle procedure di liquidazione del danno, su segnalazione degli interessati, sono sempre a disposizione per verificare con la compagnia assicurativa Allianz – che come noto liquida direttamente e autonomamente i sinistri – che il calcolo risarcitorio adottato sia in linea con le condizioni contrattuali, cosa che ovviamente faremo anche per il caso di Valentina e alla quale comunicheremo le risultanze della verifica”.”

Fonte: www.fise.it