Le impressioni di Eric Louradour sui Campionati Assoluti 2016

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R.A.: Caro Eric, si sono appena conclusi i Campionati Italiani Assoluti 2016, le tue impressioni a pochi giorni dalla fine?

E.L.: È stata proprio una bella manifestazione! Avere l’opportunità di vedere i migliori cavalieri in ogni categoria mi permette di valutarli ancora meglio. Soprattutto in un campionato, dove la pressione è al massimo.

R.A.: A tuo avviso l’Organizzazione e la FISE sono state all’altezza di un evento di questo calibro o ci sono stati dei problemi?

E.L.: Per me l’organizzazione era perfetta. In Italia siete veramente capaci di organizzare delle belle manifestazioni in posti stupendi. Sia nella gente che nelle cose io guardo sempre i lati positivi! Organizzare una manifestazione del genere non è così semplice, è sempre facile criticare! Io dico dunque “bravò”!

R.A.: Ti ritieni soddisfatto del livello dei tuo giovani cavalieri? Come si sono comportati ad affrontare i percorsi disegnati da un course designer di calibro mondiale come Uliano Vezzani?

E.L.: In un campionato c’è chi è molto soddisfatto e pieno di gioia, chi è un pò meno soddisfatto e ha un pò di rimpianti ; e poi c’è chi non è assolutamente soddisfatto e piange ! In qualunque caso questo è un bel traguardo per vedere i propri punti deboli, sapere affrontarli è così migliorare. E sicuro che i percorsi di un direttore di campo come Uliano, permettano di prepararsi a quelli che troveranno a più alto livello e all’estero.

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R.A.: A partire dai pony fino ad arrivare agli Young Riders, chi ti ha sorpreso di più e chi no?

Durante i miei stage ho notato alcuni cavalieri di talento che ho ritrovato nelle classifiche. Ho visto anche altri che avevano punti deboli su cui hanno lavorato ed ho visto così un miglioramento. Ho potuto anche notare altri cavalieri che invece non hanno lavorato abbastanza sui propri difetti, difetti che però prima o poi dovranno affrontare se vogliono crescere. Tutto nella vita è una questione di volontà!

R.A.: A breve inizierà la stagione internazionale Giovanile, a quando il primo appuntamento e le prime convocazioni?

Il primo appuntamento sarà lo CSIO di Lamprechthausen dal 12 al 16 Maggio. Porteremo lì un gran numero di partecipanti al fine di valutare ulteriormente i binomi e scegliere meglio le squadre per i successivi appuntamenti internazionali.

R.A.: Noi di Riders Advisor avremmo in mente un progetto per mettere in risalto i giovani, dando la possibilità, a te (Eric) e a loro, di pubblicare le vostre impressioni e dichiarazioni pre e post CSIO giovanili, che andrete ad affrontare quest’anno. Ti piace l’idea?

E.L.: Il dialogo e la comunicazione sono molto importanti in questo ambiente al fine di far evolvere le mentalità. In questa ricerca sono pienamente aperto ad esprimere le mie sensazioni, osservazioni ed emozioni. L’importante è parlare in modo obiettivo ed eventualmente generare critiche costruttive e positive al fine di migliorare. L’ignorante urla convinto; il saggio osserva, ha dubbi e parla soltanto di ciò che sa!

Iniziamo a conoscere sempre di più il nuovo tecnico delle squadre giovanili Eric Louradour non solo come tecnico ma anche come uomo di cavalli.